Regia: Justin LinAnno: 2006Titolo originale: The Fast And The Furious: Tokyo DriftVoto: 4/10Pagina di IMDB (5.9)Pagina di I Check MoviesAcquista su Amazon
Tokyo Drft, conosciuto per gli amici come TriFast and TriFurious, è il terzo capitolo della saga di Fast And Furious, ma... ad esclusione di un piccolo cameo finale con Vin Diesel non c'entra nulla con i film precedenti. Cast rinnovato, ed ambientazione totalmente differente: come si evince dal titolo, siamo in Giappone. Con quasi tutte le auto messe a disposizione, di case nipponiche e con addirittura lo stupro della Ford Mustang che monta un motore Nissan. Sembra soprattutto uno spin off di un videogioco con gare automobilistiche che si incentrano solo e soltanto sui drift. Belle le immagini, gli effetti speciali ed i rombi accompagnati dalle sgommate, ma la storia è poca roba. L'americano che arriva in oriente e sfida addirittura la Yakuza, un accenno ad alcune frasi di filosofia spicciola sul mondo delle corse paragonato ad uno stile di vita con pochi limiti... Insomma chi guarda questa pellicola lo fa pensando (o anche no) ad una continuità inesistente con malavita ed infiltrati, invece si ritrova a vedere scorribande cittadine e nient'altro. La cosa migliore di tutte, sta nella colonna sonora e nei pompati rumori di sottofondo, che hanno il compito di distrarci dalla trama banale e scontata. Non sono da buttare neanche le gare clandestine a dire il vero, soprattutto la prima nel parcheggio a più piani, ma queste sono l'ossatura del film e quindi devono esserci per forza. Mi ero fermato qui anni fa, quando decisi di interrompere le mie visioni dei Fast And Furious, ora però voglio provare a continuare, giusto per curiosità e vedere i capitoli successivi.