Pronti Noi Vi Za. (Gli orki che vanno dal parentame).
Si non è scelto a caso il motto orkesco del post, dopo la comparsa di una certa Jessi veloce (ehm quick) in questo nono episodio comparirà un certo Wallace che…urca si… si prorpio lui. Ma andiamo con ordine.
La puntata si inserisce nello standard degli episodio supereroistici in cui il villanzone di turno evade di prigione e torna a rompere le scatole al posto di migrare verso qualche assolata spiaggia per godersi la libertà. Ah bisogna vendicarsi. Io odio flash direbbe un puffo brontolone. Lo sapete vero che Mark Hamill il nostro amato jedi Luke Skywalker è la voce americana del Joker? Si proprio dopo il ruolo in Star Wars se c’è qualcosa per cui è ricordato l’attore è aver dato, con successo tra l’altro la voce, al più villano tra i villani, il più gagliardo di tutti i villanzoni sua malvagitudine il Joker! Tutto questo che c’entra? beh niente di più facile. Hamill interpreta il trickster sia in questa che nella precedente serie di Flash e il suo ruolo specialmente in questa puntata è spudoratamente ispirata al suo lavoro di doppiatore. Il Triskster di questo episodio è tra i più balenghi cattivi che Flash abbia sin qui incontrato. Spietato pronto a far esplodere un centinaio di bambini nella notte di natale. Davvero un bel colpo da parte degli attori e onore anche a Mark Hamill che finalmente fa vedere che si può anche recitare bene in una produzione CW. Bravo Bravo Bravo.
Alla fine poi al cenone di natale fa la sua comparsa dietro alla porta di casa West questo Wallace che porca miseria… no dai non vuoi spoilerare anche perchè sei assolutamente curioso di capire come due o tre cose si incastreranno tra loro nella dura battaglia contro il Flash Nero. Tu ne conti già quattro? quattro che? no no non si dice nulla ma la tua parte adolescente è già gasatissima. Si beh tanto lo sapete già è inutile aggiungerlo, senza raggiungere la bassezza del “ho pomiciato con Flash” anche in questo episodio non sono mancati i momenti del dawson’s creek che è sopito dentro di noi. Pazienza. Andate oltre. Il resto è figoso!