Lo studio degli spazi pubblici, specie se si tratta di centri commerciali ad alta frequentazione, è sempre interessante e ricco di conclusioni di rilievo.
Quando poi queste costruzioni si trovano in Asia, cuore pulsante di bizzarre teorie sociali, di innovazione e, spesso, di risultati non esattamente ‘sobri’, allora c’è da restarne estasiati.
The Galeria Department Store è il risultato di uno studio sociale dei comportamenti e delle abitudini di chi, come i coreani, fanno del centro commerciale un luogo di appuntamenti, punti di riferimento e cuore pulsante predisposto a scandire le ore.
“ Il centro commerciale non è solamente uno spazio adibito al commercio, ma offre una grossa opportunità all’architettura di poter erigere ed espandere l’esperienza culturale e sociale del visitatore. Se al giorno d’oggi i musei si possono considerare alla stregua di un supermercato, non c’è ragione perché non si possa guardare al centro commerciale come ad uno spazio espositivo.”
Questa è la filosofia con cui gli architetti dell’UN Studio hanno giocato per ricreare uno spazio difficilmente categorizzabile dall’esterno e facilmente fraintendibile al suo interno. Il passante, catturato dalle mille luci e dall’effetto ottico, riuscirà a fatica a quantificare la dimensione reale della struttura, così come il visitatore sarà costretto all’investigazione certosina all’interno dell’edificio.
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