Voglio che i miei quaranta bambini sospettino seriamente che l’immaginazione sia figlia della magia e che continuando ad affidarvisi ne erediteranno i poteri.
Se riesco a dimostrargli che ognuno di loro possiede la scintilla magica e gli mostro come trovare le strategie per innescarla, alcuni sapranno come ricorrere al potere di veggenza per esprimersi in tutti i linguaggi.
Sto proponendo un artista moderno per lo sviluppo di una competenza musicale (mi son stufata di sentire Vivaldi per i corridoi di scuola!).
Oggi, alla seconda o terza volta che facevo sentire il brano chiesto “ragazzi avete visto qualcosa?” (intendevo nella loro testa), una bimba, con gli occhi lucidi (solitamente è una tomba di granito) mi ha detto di sì e s’è precipitata a scarabocchiare l’idea sul suo blocco. C’è chi ha scritto appunti, chi ha solo girato freneticamente la penna … e qualcuno mi ha chiesto “faccio il sole?” ma la maggior parte di loro son riuscita fiondarla nell’altro mondo. Potere del Dolby Surround.
Quando farò vedere il video, qualcuno si renderà conto di aver previsto quello che si vedrà davanti.
Gli si rizzeranno i capelli in testa e mi dispiacerà non aver avuto il coraggio di filmare la loro reazione.
Se è possibile con due linguaggi artistici come la musica e il disegno è possibile anche con il terzo, quello che alla scuola primaria sembra il meno artistico di tutti perché solitamente intrappolato nelle catene del ripetitivo (e peggio che mai, talvolta usato come purgativo) esercizio ortografico.