Mentre i nostri giornali raccontano le avventure di Letta e dei suoi fratelli, consideriamo questo uno dei temi da affrontare al più presto. Il giornale inglese elenca alcuni casi di italiani, greci, europei, molto titolati, ma senza uno straccio di lavoro, che per sopravvivere si adeguano a fare di tutto: lavori nei campi, nei ristoranti, nei call center: e non sarebbe questo il problema; il problema è che questi impieghi fruttano al massimo 600 euro al mese di media, lasciano sotto la soglia di povertà tutte le generazioni, che non sono più future, ma presenti. Niente tutele, niente cure, niente pensioni.
Quello che stupisce è inoltre la mancanza di proteste adeguate o, meglio, di organizzazione: una società del tutto liquefatta che non consente nessuno spazio per la politica. Ma lo spazio per l’informazione e per l’azione bisogna guadagnarselo.