Il film di Gary Ross sta continuando a stupire tutti gli analisti con una tenuta negli Usa pazzesca tale da portare in tre settimane ad un totale di 302,8 milioni di dollari, il dato meno esaltante arriva però dal resto del mondo dove The Hunger Games viaggia con un cammino meno esaltante, solo, si fa per dire, 157 milioni.
Se The Hunger Games continua a stradominare il boxoffice Usa dietro c'è estrema normalità con incassi molto meno esagerati e più consoni al periodo pasquale che negli Usa non sembra essere storicamente ricchissimo.
Al secondo posto esordisce il quarto capitolo della saga comica American Pie, la reunion ha fruttato alla Universal Pictures solo 21,5 milioni di dollari con una media per sala appena superiore ai 6500 dollari.
Chi proprio delude con risultati quasi inattesi è la rimasterizzazione in digitale ed in 3D del kolossal Titanic, il film di James Cameron si accontenta in tre giorni di una cifra vicina ai 17,3 milioni con una media per sala addirittura sotto i 6400 dollari, in Italia solo per fare un esempio ci sarà alla fine del weekend un dominio assoluto della pellicola vecchia di 15 anni fa.
Togliendo queste uniche due new entries il resto del boxoffice Usa vede cali molto bassi tranne che per La Furia dei Titani sceso oltre il 55% rispetto all'esordio di 7 giorni fa, il fantasy di Jonathan Liebesman deve accontentarsi di un incasso di circa 15 milioni ed un totale di 58,8 milioni, veramente molto lontano dal primo capitolo del 2010 (Scontro tra Titani).
Andando a scrutare gli altri risultati scopriamo che il remake 21 Jump Street ha sorpassato i 100 milioni (109 milioni) , Lorax è ad un passo dai 200 milioni (198 milioni) mentre John Carter si conferma un flop disastroso per la Disney con un totale misero di 68 milioni.
Fonte: BoxofficeMojo