La versione europea di The Last of Us, action adventure con sfumature di horror survival, esclusiva PlayStation 3, è stata censurata.
I tagli sono stati effettuati al comparto multiplayer dove i personaggi non possono essere smembrati e la qualità di sangue è stata ridotta. A quanto pare, la tessa decisione è stata adottata per l’edizione australiana.
Gli appassionati più attenti ne avevano parlato per giorni sui vari forum ma il dato è stato confermato direttamente da Naughty Dog, gli autori e sviluppatori dell’apprezzatissimo titolo uscito a metà giugno.
Il motivo della scelta sta nel fatto che in non tutti i Paesi del Vecchio Continente hanno le stesse regole per la regolamentazione delle scene di sangue e violenza. In parole povere ci sono delle restrizioni “regionali” e non uniformi che avrebbero potuto offrire spunti polemici, soprattutto in Germania dove è forte il dissenso alle immagini di violenza esplicita come le mutilazioni.
“I rating relativi a sangue e violenza sono soggetti a variabili a seconda del Paese, dunque il gioco è stato leggermente modificato per assecondare tali situazioni – si legge nel forum degli sviluppatori – se acquistate una copia del gioco americana, questa non avrà alcuna censura, come invece accade per l’edizione europea”.