Magazine Diario personale

The Legend of Tarzan - questo è un post di puro svacco.

Da Mariellas

The Legend of Tarzan - questo è un post di puro svacco.

Alexander Skarsgard


Ce la faccio. No dico,ce la faccio tranquillamente ad aspettare l'uscita del nuovo film  su Tarzan, previsto per l'estate prossima.Un'epopea piena di effetti speciali dedicata alla leggenda dell'uomo della giungla.L'ennesima trasposizione cinematografica dell'eroe creato da Edgar Rice Burroughs.Negli anni, fin dal secolo scorso, ha fatto la fortuna di attori modesti e non. Dal più famoso Johnny Weissmuller a Lex Barker, fino all'Immortale Christopher Lambert.E ora la palla passa a Alexander Skarsgard, attore svedese, figlio d'arte. Suo padre è l'attore feticcio di quasi tutti i film di Lars Von Trier.Ma lasciatemi dire, soprattutto a chi non lo conosce, che Alex farà il botto.So quello che dico, visto che per lui mi sono sorbita quasi tutte le stagioni di True Blood.Sopportando con stoicità, l'insulsa Anna Paquin (Sookie) e il suo compagno vampiro dei miei stivali, Stephen Moyer (Bill).Tutto solo per lui, Alex, alias Eric. Il vero pilastro del serial tv americano.Tutto sangue e torso nudo. Talmente anemico nel film, che più volte durante le puntate, mi sono chiesta se ce la poteva fare a sopravvivere. Disposta a dare pure il mio sangue per una più che giusta causa.

The Legend of Tarzan - questo è un post di puro svacco.

I protagonisti di True Blood: Anna Paquin, Stephen Moyer, Alexander Skarsgard


                                          Le immagini che sto postando penso siano eloquenti.

The Legend of Tarzan - questo è un post di puro svacco.

In primo piano: Alex Skarsgard



Bando ai sofismi, diciamo che un post così impegnato, culturalmente e cinematograficamente parlando, credo di non averlo mai scritto.C'è sempre una prima volta.Evviva Tarzan, evviva Alex.Data di uscita del film in Italia: 14 luglio 2016.


The Legend of Tarzan - questo è un post di puro svacco.

Alexander Skarsgard e Margot Robbie: Tarzan e Jane


                                                               Sì, ce la posso fare.




Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog