Alla regia, infatti, troviamo Phil Lord e Chris Miller, produttori e sceneggiatori di HIMYM, che per realizzare questo film hanno pescato a più non posso nella cultura pop dagli anni ’80 a oggi. Un film incentrato su un eroe comune che prende per il culo tutte le pellicole epiche incentrate su un eroe comune che diventa il prescelto, da Matrix, a The Truman Show fino a Il Signore degli Anelli. Quasi costantemente il film crea rimandi ad altro nella nostra mente, sia che si parli di altre pellicole sia che si parli dei momenti felici dell’infanzia passati a giocare con i lego. Il film infatti non è solo puro citazionismo, ma ha anche una storia che funziona molto bene (nonostante nella prima parte sia un po’ difficile da seguire per la grande velocità con cui vengono presentate le cose), e che garantisce sempre a quel pubblico adulto un viaggio nella memoria infantile. Un percorso all’indietro nel tempo, quando ci veniva regalato per compleanno il castello di Robin Hood della Lego e dopo averlo costruito e giocato per un mesetto, lo si smontava e si mettevano tutti i pezzi insieme per costruire dell’altro, quella che fantasia ci proponeva.
Attenzione quindi, non scambiate The Lego Movie per un film per bambini, perché non lo è. The Lego Movie è un film per i nati fra gli ’80 e (forse) i ’90, quelli che hanno già una certa conoscenza sulle spalle, quelli che sono un po’ nerd. Se vi rivedete in questa descrizione, The Lego Movie va visto assolutamente, non ci sono cazzi…ah, quasi dimenticavo, potrebbe esserci una piccola controindicazione: usciti dalla sala vorrete assolutamente comprare qualcosa della lego da costruire…
PS: qui appena posso metterò la canzone scritta da Batman nel film, che è qualcosa di veramente geniale e favoloso.