E’ iniziato il conto alla rovescia per l’uscita cinematografica di “The Lone Ranger” atteso in tutti i cinema nazionali dal 3 Luglio 2013. Distribuito in ben 700 copie da The Walt Disney Company segna il ritorno al cinema dell’acclamato trio: Jerry Bruckheimer (Produttore), Gore Verbinski (Regista e Produttore) e del camaleontico Johnny Depp, responsabili del franchise di grande successo “Pirati Dei Caraibi”.
L’avventura elettrizzante caratterizzata da azione e umorismo del celebre eroe mascherato, nato come trasmissione radiofonica nel gennaio del’33, si segnala anche come il secondo omaggio al genere western per Verbinski e Deep, dopo il riuscitissimo e bellissimo film d’animazione “Rango”.
Per alleviare l’attesa la Disney ha diffuso una serie di clip interessanti sul suo canale ufficiale di YouTube. I primi due sono pod video che mostrano brevi e interessanti dietro le quinte sulla lavorazione della pellicola.
“La piattaforma dello Spirito” ci presenta Armie Hammer (Lone Ranger) su di una piattaforma alta cinque metri posizionata su di un baratro di seicento metri nella parte opposta.
“Il Campo di addestramento del Lone Ranger” invece mostra una breve sintesi sul campo d’addestramento dove i nostri novelli cowboy si sono esercitati per un lungo periodo con cavalli e pistole.
Conclude la selezione dei video, l’appassionante disastro ferroviario che vede protagonisti Lone Ranger e Tonto (Johnny Depp).
Sinossi
Disney presenta The Lone Ranger, un’avventura elettrizzante in cui il celebre eroe mascherato acquista una nuova dimensione. Il guerriero indiano Tonto (Johnny Depp) racconta la storia inedita che ha trasformato John Reid (Armie Hammer), un uomo di legge, in un leggendario giustiziere, trasportando il pubblico in un’epica girandola di sorprese in cui i due eroi, spesso impegnati in comici alterchi, combatteranno fianco a fianco contro l’avidità e la corruzione.
Impegnati nella lotta all’avidità e alla corruzione, Johnny Depp e Armie Hammer hanno superato sfide fisiche correndo in groppa ai cavalli o su tetti di treni lanciati ad alta velocità, divenendo così protagonisti di una delle scene d’azione più complesse ed elettrizzanti mai concepite prima, realizzata grazie a circa 350 riprese di effetti visivi e alla rappresentazione di due treni americani del XIX secolo che, in una corsa pazza, sembra quasi che stiano duellando. “Guardavo Il cavaliere solitario e mi identificavo con Tonto – ha spiegato Johnny Depp -, anche da bambino mi sono sempre chiesto perché l’indiano dovesse essere la spalla”. Per questo l’attore, ormai divenuto caratterista d’eccezione, ha deciso di creare una versione personale dell’indiano un po’ folle: “Volevo interpretarlo come un guerriero e come un uomo di grande integrità e dignità”.
Da Mercoledì 3 Luglio 2013 al Cinema