The Man Who Stole A Leopard

Creato il 24 settembre 2011 da Spaceoddity
Con quella luce, non erano le otto del mattino, avrei potuto squagliarmi. Raggi caduti dalla fuga del vento, mi avrebbe sciolto. Per fortuna non avevo un grammofono, un giradischi o un mangiacassette come allora. La nevrosi con cui ho riportato il mio lettore mp3 indietro credo sia un po' più recente, ma ascolto di nuovo i Duran Duran.
Un amico di un amico di un amico ne parlava. E io curioso. Io, curioso sempre. Ci sono ancora. Ho ascoltato per mesi gli stessi due-tre brani, quelli che, a una prima ricognizione, ho deciso che mi piacevano di più. E avevo dimenticato l'uomo che rubò un leopardo: il lampo di certi miei sogni, di certe estati. Un amico nuovo e ancora quella voce. Tutto sommato, una conferma. Tutto ciò che faccio di nuovo mi riporta a me. Sono sempre alla fine di ogni mia rotta.

E mi riconosco sempre, là in fondo.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :