Con soli tre episodi che restano dell’ultima stagione di “The Mentalist” la serie ha fatto fuori uno dei suoi volti più importanti…
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Ecco un’intervista allo showrunner dello show Tom Szentgyorgyi e all’interprete di Vega, Josie Loren su come ha preso questa triste svolta, perché ha colpito Jane così duramente e ovviamente cosa i fan possono aspettarsi dal finale (in onda il 18 Febbraio).
TV Line | Josie, che cosa sapeva e quando ha scoperto il destino di Michelle? Loren: In realtà, il giorno prima che cominciassero le riprese del primo episodio, Tom mi ha telefonato per dirmi cosa c’era in programma. Non volevano che restassi sorpresa. Volevano farmi sapere di cosa si trattava e che non dovevo dire nulla. È stato un segreto per un po’.
TV Line | Tom, una volta che questa è stata annunciata come l’ultima stagione, lei ha voluto uccidere qualcuno per innescare il viaggio finale di Jane?
Szentgyorgyi: Moltissimo. Ed ho chiamato Josie perché volevo essere assolutamente chiaro che tale notizia non centrava con la sua interpretazione. Sapevamo di volere per gli ultimi episodi una sorta di ritorno all’inizio della serie. Il personaggio di Jane è nato da un trauma, in effetti, la persona che per sette anni abbiamo visto, in un certo senso è stata modellata dalla morte violenta. Ed anche se quello di Red John è un capitolo chiuso, sapevamo di voler tornare a quel mondo – e questo comportava la morte di qualcuno.
Loren: Ed io non potrei esser più felice di esser stata quella persona!
TV Line | Cosa può dirci della relazione di Jane, il suo discorso a Lisbon in quella scena finale? Conosceva Vega da poco tempo dopo tutto.
Szentgyorgyi: Esatto – e ciò è stato anche deliberato. Abbiamo deciso che siccome Jane aveva già perso qualcuno, a quel punto per lui loro sono le persone più importanti del mondo, non volevamo rivisitare la cosa di uccidere un suo buon amico. Desideravamo qualcuno che potesse riportare alla ribalta i rischi del loro lavoro – così come l’idea dell’iniziare una relazione, il rimpegnarsi nell’amare e nella vita avrebbe avuto dei rischi. E vista la sua storia, Patrick potrebbe essere riluttante a intraprendere tali rischi. Il suo amore per Teresa significa anche poterla perdere, proprio come ha perso la moglie e la figlia, quindi la morte di Vega per noi è stato il modo per riportarlo a casa. Egli si prendeva cura di Vega ed una delle cose belle di questi ultimi episodi era vedere quanto affettuoso questo rapporto si percepiva. Ma Lisbon è l’amore della sua vita e il rischio per lei e il rischio per lui, tale amorevole rischio è al massimo nella sua mente adesso.
TV Line | E con Jane che dice “non posso farlo più…” lo abbiamo visto lavorare al suo ultimo caso?
Szentgyorgyi: No. Non abbiamo visto Patrick lavorare al suo ultimo caso. Ancora.
TV Line | Josie può chiarire se Vega era d’accordo con Wylie prima di morire? Insomma, erano nella stessa pagina romantica o…?
Loren: Questo è divertente perché quando abbiamo girato la scena, in origine Vega non doveva flirtare con lui, poiché era molto chiaro il suo scopo, come sapete. Ma poi il regista mi ha portato nella direzione “no, concedigli una porta aperta senza mostrarti troppo sopra le righe in proposito, rendila il più causale possibile”. Wylie è cresciuto molto ed è bello perché è in contrasto con chi lei è e ha bisogno di persone come lui nella sua vita.
TV Line | E adesso lei è morte e ciò lo ha devastato.
Loren: Lo so… Mi sente male.
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Loren: Sì, era una di quelle cose agrodolci – mi sarebbe piaciuto fare tutti i 13 episodi, perché il cast e la troupe erano incredibili, ho passato dei momenti fantastici. Ma allo stesso tempo ha funzionato bene per essere ora a disposizione nella stagione pilota.
TV Line | Tom, avremo una maggior reazione di Wylie nei prossimi episodi?
Szentgyorgyi: Sì. Vedremo le reazioni di tutti. Abbiamo voluto ricreare la stessa situazione di Jane all’inizio della serie, ovvero il lottare per affrontate una morte e mostrare al resto del cast il relazionarsi con una cosa simile. Alcuni l’affronteranno bene, altri no. Wylie è certamente una delle persone che più intensamente sente questa sensazione ed è anche più nuovo di questa esperienza.
TV Line | Cho invece, questo andrà a galvanizzarlo in questo nuovo ruolo di responsabilità o lo scuoterà un po’?
Szentgyorgyi: Non voglio dire troppo, ma vedremo alcune risposte molto specifiche.
TV Line | Veniamo al finale, saranno due episodi collegati a vicenda o vanno solo in onda la medesima notte?
Szentgyorgyi: Di certo si sostengono a vicenda. Sono due storie, ma sono più che altro a coppia. Il penultimo episodio è intitolato “Brown Shag Carpet” e l’ultimo “White Orchids”.
TV Line | Interessante, perché forse nel titolo dell’ultimo poteva esserci la parola “out” con un colore – come i precedenti episodi – ad esempio “Black Out” o “White Out”, nel senso di “in assenza” o “in presenza” di tutti i colori.
Szentgyorgyi: No. Ma molti hanno notato che il titolo del penultimo episodio è il più brutto in assoluto ed è venuto da me, naturalmente!
TV Line | Puoi dirci tre parole per descrivere il finale della serie?
Szentgyorgyi: Tre parole? Facciamo quattro – “tutto quello che speravate”.