Una scena chiave probabilmente, dove cominciano i dubbi se è tutto un sogno o la storia procede secondo la realtà cinematografica della sceneggiatura: in entrambi i casi abbiamo un tipo di realtà diversa, e ci adattiamo a quello che vediamo. Il film risulta fluido e l’aspetto surreale lo rende ancor più scorrevole, ed ovviamente interessante. Non è ridicolo nè banale.
Questa scena ha, sì un lato comico, ma questo lato comico si rifà forse all’aspetto surreale sopracitato? Inoltre, a mio riguardo, lo svilupparsi della scena assume una (breve) caratteristica teatrale che la rende ancor più originale e spinge lo spettatore sempre più nell’onirico.
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