Magazine Cinema

The perks of being a wallflower ( aka Noi siamo infinito , 2012 )

Creato il 13 gennaio 2013 da Bradipo
The perks of being a wallflower ( aka Noi siamo infinito , 2012 )Periferia di Pittsburgh, primi anni '90: Charlie, ragazzo timido e introverso vive male i suoi primi giorni da matricola al liceo. Non parla con nessuno, ha colloqui solo con un professore ed è assolutamente solo.
Riesce a fare amicizia con un paio di studenti dell'ultimo anno, Patrick e sua sorella ( o sorellastra ) Sam. Grazie a loro, ma soprattutto grazie alla cannabis che gli viene somministrata a tradimento in un festino stupisce un po' tutti per la profondità delle sue osservazioni e si ritrova al centro di una cerchia di amici comunque tutti più grandi lui.
E si inerpica per un sentimento complicato riguardo Sam, suo sogno sentimentale impossibile eppure così a portata di mano .
Primo bacio, prime relazioni anche indesiderate,le spine di una normale vita da liceale : Charlie finalmente trova il modo di non essere più semplice tappezzeria.
E' finalmente cresciuto anche se talvolta rimanere nell'ombra ha i suoi pregi.
The perks of being a wallflower( vale a dire i pregi di essere tappezzeria, titolo bellissimo che qui da noi sarà tradotto con il molto meno calzante Noi siamo infinito) diretto dal quasi esordiente Stephen Chbosky è tratto da un suo romanzo epistolare omonimo in italiano tradotto col titolo di Ragazzo da parete ( insomma le solite poche idee ma ben confuse) e pubblicato negli USA nel 1999, in Italia nel 2006.
Il libro è composto dalle lettere che un adolescente detto Charlie scrive a una persona anonima e a lui sconosciuta aprendo il suo animo e descrivendo le sottigliezze della sua quotidianità.
Come il libro, il film conserva una struttura quasi episodica in cui con rapide pennellate viene descritto l'ambiente attorno al protagonista e viene dato soprattutto spazio al suo processo di crescita interiore che passa, come di consueto per i film incentrati sul coming of age, per il primo bacio e per la prima esperienza sessuale.
Accanto a queste tematiche abbastanza scontate però il film di Chbosky esplora anche territori più scivolosi come l'omosessualità repressa in un ambiente come quello scolastico che di fatto è omofobo, oppure il bullismo che sfocia in violenza odiosa o anche la diffusione delle droghe leggere tra i teen agers , per non parlare del suicidio che è uno dei pensieri che passa per la testa di Charlie a causa di un pregresso trauma psicologico infantile.
The perks of being a wallflower ( aka Noi siamo infinito , 2012 )Il "ragazzo da parete" è qualcosa ancor di più patologico di un  nerd: è colui che alle feste sta isolato, appoggiato a una parete quasi confondendosi con la tappezzeria che lo circonda e in questo film è descritto alla perfezione.
E' difficile, pressochè impossibile, dire qualcosa di nuovo sul mondo dei liceali eppure questo film sembra davvero una boccata d'aria fresca, ci fa vedere dei ragazzi assolutamente normali alle prese con il periodo più importante della loro vita, quello che li traghetterà nel mondo degli adulti.
Chbosky conosce a menadito le sue creature( per forza le ha scritte lui!) e le guida con mano sicura grazie a un cast azzeccatissimo che fa dimenticare qualche peccato di gioventù in una regia piuttosto acerba.
Logan Lerman,visto e già dimenticato come Percy Jackson, è bravissimo , ha l'aria di chi vive costantemente su una nuvoletta che non ha contatti col suolo, Emma Watson finalmente è cresciuta dai tempi della piccola Hermione di harrypotteriana memoria ,quindi balla, bacia e va all'università ed è fantastica la prova di Ezra Miller , nella parte di Patrick, che sembra avere l'argento vivo addosso e una contagiosa voglia di vivere orgogliosamente la sua diversità.
Una piccola curiosità : Lerman ha circa un anno più di Miller eppure il primo ha la parte della  matricola, il secondo quella del senior, cioè di chi è l'ultimo anno di liceo.
Due sequenze supercult: la prima uscita dei tre sul pick up di Patrick con Sam che sul cassone si alza in piedi sotto alla galleria sulle note di una canzone che è sconosciuta a tutti e tre ma bellissima ( è Heroes di David Bowie)  e una scatenata scena di ballo sulle note di Come on Eileen dei Dexy's midnight runners, un classico evergreen.
( VOTO : 7,5 / 10 )  The Perks of Being a Wallflower (2012) on IMDb

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Gone Girl – L’amore bugiardo

    Gone Girl L’amore bugiardo

    Ben Affleck, sparita la moglie che non amava più, recita la parte del marito disperato davanti alle tv. Titolo: Gone Girl – L’amore bugiardo Cast: Ben Affleck,... Leggere il seguito

    Da  Sbruuls
    CINEMA, CULTURA
  • Chi ricatta chi?

    ricatta chi?

    La diciottesima edizione del Lucca Summer Festival sta per cominciare, però pochi giorni fa la città che, volente o nolente, lo ospita si è animata in seguito... Leggere il seguito

    Da  Marvigar4
    CULTURA
  • Master Blaster al Fantafestival

    Master Blaster Fantafestival

    La camera delle bestemmie, colonna sonora : Freaks in uniform delle Horropops.La mia vita è caotica, chi mi conosce lo sa benissimo. Leggere il seguito

    Da  Taxi Drivers
    CINEMA, CULTURA
  • Le vergini suicide

    vergini suicide

    di Jeffrey EugenidesTitolo: Le vergini suicide Titolo originale: The Virgin Suicides Autore: Jeffrey Eugenides (Wikipedia) Nazione: USA Anno prima pubblicazione... Leggere il seguito

    Da  Phoebes
    CULTURA, LIBRI
  • Lessico famigliare (Ginzburg)

    Lessico famigliare (Ginzburg)

    Natalia Ginzburg è una delle tante voci del panorama letterario italiano che vengono quasi ignorate nella trattazione scolastica che, ovviamente, ha parecchi... Leggere il seguito

    Da  Athenae Noctua
    CULTURA
  • “La ferocia” – Nicola Lagioia

    ferocia” Nicola Lagioia

    Dopo Occidente per principianti e Riportando tutto a casa, Nicola Lagioia torna a raccontare una Puglia lontana dai clichè, scegliendo atmosfere livide e toni d... Leggere il seguito

    Da  Temperamente
    CULTURA

Magazines