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The Rising: selected scenes from the end of the world (di Brian Keene)

Creato il 23 luglio 2010 da Mcnab75
The Rising: selected scenes from the end of the world (di Brian Keene)

The Rising: selected scenes from the end of the world

Di Brian Keene

Edizioni Delirium Books (lingua inglese)

212 pagine, 12.20 dollari

 

The Rising e il suo seguito, City of the Dead, hanno rivitalizzato la narrativa horror, regalando ai fan del sottofilone zombie una nuova saga da celebrare. Questa antologia di racconti brevi getta uno sguardo molto più ampio sul mondo apocalittico immaginato dal geniale Brian Keene.

Selected scenes from the end of the world (d'ora in poi SSEW) contiene 32 storie basate sugli eventi narrati nel celebre dittico keeniano. Si va dai primissimi istanti in cui l'invasione dei Siqqusim (gli spiriti demoniaci che trasformano la gente e gli animali in mostri antropofagi) ha inizio, fino ad arrivare alla vera e propria fine dei giorni, quando altre creature infernali, perfino peggiori dei Siqqusim stessi, varcheranno le porte per il nostro mondo, distruggendolo del tutto.

Un tour dell'orrore che va dagli Stati Uniti all'Australia, dall'Inghilterra alla Norvegia.

 

Commento

 

SSEW è in parte un'opera furbetta, che sfrutta il successo del dittico più famoso in tema di zombie e apocalissi horror. Due soli romanzi, secondo gli standard odierni, sono davvero pochi, quindi questa antologia va a sfruttare una nicchia di mercato che senz'altro ha ancora molto spazio libero.

Ciò nonostante Keene approfitta dell'occasione per spaziare nella sua ambientazione più riuscita, senza più porsi vincoli temporali o geografici, che gli erano invece imposti in The Rising e City of the Dead. Risulta particolarmente riuscita la scelta di ripartire i 32 racconti brevi su un asse di tempo che va dai primi momenti dell'invasione Siqqusim al giorno in cui essi diventano i padroni incontrastati di una terra morente e irriconoscibile.

L'inizio, va detto, è piuttosto fiacco. I primi tre-quattro racconti non sono nulla di che, esercizi di stile poco soddisfacenti. Poi, quando il dilagare degli zombie demoniaci è oramai palese, Keene schiocca le dita delle mani e inizia a buttar giù storie di grande impatto emotivo. Come sempre lo scrittore statunitense è grandioso nell'amalgamare horror puro, cinematografico, a momenti di intensa umanità, ma inseriti in modo così naturale e spontaneo da non sembrare mai forzati.

Chi cerca storie a lieto fino può tranquillamente evitare l'acquisto di SSEW. Keene non ci pensa nemmeno a regalare qualche speranza ai lettori. Il lusso massimo che è concesso ai suoi personaggi è quello di morire con dignità, senza essere posseduti dai Siqqusim e da essi obbligati a divorare parenti e amici.

Qui parliamo di fine del mondo e fine del mondo è. Nessuna titubanza nel distruggere tutto e nel massacrare chiunque, da un capo all'altro del pianeta.

 

Se più o meno a metà dell'antologia ravvisiamo un nuovo momento di down, non c'è da preoccuparsi. Dura il tempo di un racconto o due, poi la gloriosa marcia funebre riprende alla grande.

Tra l'altro Keene sfrutta SSEW per regalarci qualche informazione supplettiva riguardo a ciò che accadrà dopo che i Siqqusim ci avranno distrutto. Come già accennato in City of the Dead, i demoni antropofagi non sono altro che le avanguardie di alcuni loro “cugini”, gli Elilum e i Teraphim, incaricati a loro volta di possedere e distruggere il regno vegetale e quello degli insetti. Per poi muoversi oltre.

Solo citati nel dittico di romanzi, Elilum e Teraphim fanno capolino in SSEW regalandoci quelli che sono forse i due migliori racconti dell'antologia.

Per chi conoscere anche gli altri lavori di Keene ci sono ulteriori regali: agganci, rimandi e strizzate d'occhio a The conqueror worms, Ghoul e Dark hollow.

 

In sostanza: un'antologia non imprescindibile, ma valida, solida e realizzata con molta professionalità e mestiere.
 

The Rising: selected scenes from the end of the world (di Brian Keene)

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