Pagg. 94-95: «Molto particolare è la grotta, scoperta nel 1742 durante i lavori di realizzazione del mercato del burro, situata nel pieno centro di Royston, tra Londra e Cambridge. Attribuita ai cavalieri templari, non senza qualche incertezza, Royston Cave è un grande ambiente circolare, di cinque metri per otto di altezza, con pavimento ottagonale; le pareti sono interamente coperte da rozze incisioni, tra cui numerose crocifissioni, animali e lunghe spade medievali; tra le figure umane, un grande san Cristoforo e una donna coronata con una ruota in mano, forse santa Caterina o la dea romana Fortuna.
Questa grotta è stata naturalmente collegata ai sotterranei che, secondo gli esoteristi, i templari avrebbero realizzato nelle loro precettorie per tenere capitoli segreti, riti satanici e blasfemi; non manca neanche la leggenda del tesoro nascosto da Rohese de Vere, contessa di Essex (secolo XII), semileggendaria fondatrice della città».