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The Take è una nuova App che punta a riconoscere i film che state guardando, fornirvi informazioni e dettagli, e darvi la possibilità di acquistarli direttamente dal vostro dispositivo mobile.
Come molti potranno intuire, The Take utilizza una tecnologia simile a quella di Shazam: identifica la scena del film che ascolta, la incrocia con i propri database e individua vari prodotti che rispondono ai risultati che collimano. Il meccanismo, dunque, è molto semplice: lasciate che l'applicazione ascolti il film e, se è in grado di riconoscerlo, non solo fornirà titolo e dettagli, ma in alcuni casi anche la frase che state ascoltando e una descrizione della scena che state guardando: chi c'è, com'è vestito, a volte persino se qualcuno indossa occhiali da sole. E in molti casi vi fornirà il link per acquistare il film in questione, direttamente dal vostro dispositivo e con varie fasce di prezzo. "Il nostro obiettivo è quello di fornire una felice esperienza di acquisto per il consumatore" spiega il creatore Tyler Cooper, convinto che i film siano tra i prodotti più commerciabili su scala globale. Il tentativo, ancora piuttosto ambizioso, risponde all'importanza che il mobile shopping di prodotti di intrattenimento ha assunto negli ultimi anni: il 70% dei consumatori ha fatto un acquisto da smartphone negli ultimi sei mesi, contro il 59% dell'intero 2013. Una torta decisamente vasta, della quale Cooper non vuole lasciarsi sfuggire una fetta importante. L'idea non è nuova: alla fine del 2011 eBay presentò un nuovo strumento per Ipad che consentiva agli utenti di acquistare oggetti da alcuni show televisivi, fornendo il loro codice postale e utilizzando i palinsesti via cavo della loro zona. Ma l'idea non ebbe il successo sperato, e sparì rapidamente dal mercato. Cooper è invece convinto che il destino di The Take sarà ben diverso. In sostanza, la App è un prodotto di classificazione ed indicizzazione di massa. In primo luogo, la società ha dovuto sviluppare un sistema di riconoscimento audio e video per l'identificazione dei prodotti, a partire dalle singole scene. Quindi, ha dovuto costruire un database. Ha iniziato con i film di quest'anno, e sta ora lavorando a ritroso con gli anni precedenti. Gestire questo tipo di tecnologia non è facile e può generare risultati che non sempre funzionano al 100%. Gli utenti di eBay, ad esempio, furono piuttosto insoddisfatti della nuova opzione di acquisto in tempo reale, con inevitabili ricadute sull'immagine del brand. Secondo Cooper, The Take è invece in grado di fornire un'indicizzazione accurata, e afferma che la compagnia si sta concentrando sui film di grande successo. "Basta guardare il Box-Office dell'anno, e concentrarsi su un range di titoli che va da 90 a 140 film, un obiettivo più che raggiungibile". Al momento, The Take comprende nel suo database più di 100 film, ma Cooper garantisce che la cifra è destinata a crescere a dismisura. L'idea è di ampliare una tecnologia capace di "ingerire" i film: se si tenta di identificare un film e la ricerca non va a buon fine, è possibile richiederne l'inclusione: sarà l'azienda a lavorare di conseguenza per indicizzare i film più richiesti. Anche se The Take al momento è legata esclusivamente al cinema, la società afferma di voler espandersi alla TV, alla musica, ed ai contenuti multimediali di ogni tipo. "Ci proponiamo di essere una tecnologia onnipresente, che dia alle persone la possibilità di acquistare quando vogliono il contenuto che desiderano" afferma Cooper.
FONTE: Wired
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