Questo film del 2001 basato sul classico romanzo omonimo di fantascienza di H.G. Wells, è diretto da Simon Wells e interpretato da Guy Pearce, Jeremy Irons, Orlando Jones, Samantha Mumba, Yancey Arias.
Il film di fantascienza ambientato nella New York di fine dell’Ottocento è la storia di uno scienziato e inventore, Alexander Hartdegen, determinato a provare che è possibile viaggiare nel tempo, sia nel passato che nel futuro , ma soprattutto nel passato.
La sua tenacia si trasforma in disperazione in seguito ad una tragedia personale, che lo porta a voler cambiare il passato per cercare inutilmente di modificare e mantenere in vita la fidanzata, morta in un incidente. Ed è proprio questo tentativo di provare questa possibilità che rafforza la sua volontà e il suo ingegno.
Gli Eloi che vivono in superficie e che sono il cibo per i Morlock, cannibali sotterranei, senza coscienza del passato e senza ambizioni per il futuro, guidati da un malvagio Superuomo lungocrinito (J. Irons).
Ed è proprio in questa situazione futura che avviene nel protagonista il distacco dal doloroso passato:” A volte ci tocca subire qualcosa anche se non vogliamo, a volte invece dobbiamo combattere…” -
E come per l’iniziale spinta motivazionale della vicenda, dovuta al dolore della perdita dell’amata, sarà proprio un’altra donna a farlo restare in quello sbalzo temporale.
In conclusione è possibile affermare che anche nel nostro piccolo palcoscenico umano, ognuno di noi ha la sua macchina del tempo che ci riporta indietro: “i ricordi” e ci porta avanti: “i sogni”!