The Wonderful Creatures in Pop Culture(8): Krampus!

Creato il 04 dicembre 2014 da Marco Giorgio @MarcoGiorgioGM
Natale è alle porte: perchè non attenderlo con uno speciale di "The Wonderful Creatures in Pop Culture" dedicato alla festività? Di creature meravigliose natalizie ce ne sono davvero tante: sceglierne una è stato davvero difficile. Alla fine abbiamo trovato quella più adatta per questo evento: signori e signore ecco a voi il malevolo Krampus (sperate di essere stati buoni quest'anno...)!
La figura del Krampus è legata al culto di San Nicola di Bari: il santo della Chiesa Cattolica che ha generato il mito di Santa Claus, ovvero Babbo Natale. Secoli addietro, molti paesi montani dell'Arco Alpino (BavieraSvizzera Tirolo) patirono la fame per colpa di una tremenda carestia. Un gruppo di giovani decise di travestirsi da demoni, sfruttando pellicce e corna d'animali, con lo scopo di derubare i viveri la povera gente. Tuttavia al gruppo dei giovani si aggregò anche il Diavolo in persona: riuscì a confondersi grazie ai terrificanti travestimenti dei malfattori. Ben presto si accorsero che tra loro era presente un impostore: il Diavolo fu riconoscibile grazie ai suoi piedi caprini. La gente terrorizzata chiese l'intervento del Vescovo Nicola. Il Vescovo giunse ed esorcizzò il gruppo di ragazzi: il Diavolo venne così scacciato e i giovani si pentirono delle malefatte. Per gratitudine al Vescovo, i giovani decisero di redimersi iniziando una particolare usanza: sfilare ogni anno rievocando l'evento della propria salvezza. Questa volta i demoni non rubarono cibo: donarono dolci e doni alle persone buone, mentre quelle cattive furono punite con le vergate.

Un gruppo di giovani del Trentino/Südtirol travestiti da Krampus

Il travestimento di quei ragazzi fu chiamato Krampus (o Krampa se femminili): termine di origine germanico nata dall'unione delle parole "Krampen"(artiglio) e "Krampn" (qualcosa senza vita, prosciugato) . Le fattezze del Krampus ricordano molto quelle dei diavoli e dei satiri: il terrificante volto è coronato da due lunghe corna da caprone, il resto del corpo è ricoperto da una folta pelliccia, mentre al posto dei piedi ci sono due grandi zoccoli (alcune usanze vogliono che un piede rimanga umano e l'altro caprino). I Krampus indossano campanacci per rivelare il loro arrivo, posseggono bastoni, catene e frustini per picchiare i bambini cattivi. Sono esseri pericolosi, feroci e selvaggi: adorano aggredire le gente durante l'unico giorno dell'anno dove gli è concesso uscire: il 5 Dicembre, ovvero durante la Vigilia della Festa di San Nicolò (in alcune zone anche il giorno stesso, ovvero il 6 Dicembre).

Una sfilata di San Nicola seguito dai Krampus

La festività è molto particolare e varia da zona in zona. L'inizio è all'imbrunire, di solito un orario tra le 17:30 e le 18:30, San Nicola sfila con il suo rosso carro donando caramelle ai buoni o carbone ai cattivi. Al suo seguito giungono ondate di Krampus: gli esseri diabolici si contengono a malapena. Appena San Nicola ha finito il suo compito, i Krampus sono liberi di scatenare le propria furia repressa per tutto l'anno: i passanti vengono spinti, strattonati, percossi con la frusta... e alcuni anche rapiti! Questo bizzarro spettacolo, che diverte i presenti, si conclude con l'arrivo della notte: facendo tornare i Krampus nel proprio regno oscuro... C'è una piccola curiosità da aggiungere: quando si assiste alla sfilata, gli spettatori devono stare al gioco ed è assolutamente vietato togliere la maschera ad un figurante travestito da Krampus. La cosa potrebbe essere molto disonorevole per entrambe i soggetti...

I Krampuskarten sono cartoline di auguri con sopra raffigurato il Krampus. Sono nate nel 1800 e venivano raffigurate con scene macabre del Krampus, sul retro erano presenti filastrocche con rime. Oggi i Krampuskarten hanno illustrazioni più gioiose e vengono allegate a sacchetti di caramelle. Esistono molti collezionisti che vanno alla ricerca di questi particolari biglietti di auguri.

La figura del Krampus fa parte della mitologia cristiana primitiva: si pensa che possa essere nato oltre 500 anni fa. Secondo molti studiosi, il Krampus nacque con l'intento di sostituire le usanze degli antichi riti pagani: per la precisione il culto del Dio Cornuto e la festa dell'entrata del solstizio invernale. Nel XVII Secolo la festa venne incorporata con il culto cristiano di San Nicola di Bari: il patrono dei bambini a suo volta sostituì Odino, diventando Santa Claus. Santa Claus divenne un rappresentante del bene, mentre i Krampus degli spauracchi per spaventare: entrambi divennero un monito per educare i bambini a comportarsi bene ed essere sempre onesti. La festa diventò con il tempo anche una prova di coraggio: i bambini che non fuggivano spaventati e che non si facevano catturare dimostravano di essere cresciuti e di essere diventati definitivamente degli adulti. Inoltre, nel Krampus si rivedono elementi delle commedie medievali cristiane: dove le maschere diaboliche erano delle figure comico/grottesche che servivano per sbeffeggiare i culti pagani. Tutti questi elementi si mescolando generando una tradizione che i paesi di lingua tedesca ancora oggi posseggono: perfino i  tentativi di repressione della festa durante le guerre mondiali non riuscirono a fermarli. Alcuni elementi della festività possono variare da zona in zona: attirando ogni anno l'interesse dei presenti e dei turisti.

Le maschere dei Krampus sono molto ricercate: oltre ad essere apprezzate dai turisti, i figuranti cercano le migliori per interpretare il "Krampus più terrificante".

Anche il Krampus è ufficialmente entrato a far parte nella nostra cultura pop. Nello scorso 28 Aprile 2014, il nome del Krampus è risuonato nelle rete grazie alle dichiarazioni del regista Kevin Smith. Il papà della saga di "Clerks" ha infatti annunciato di voler girare un horror sul Krampus: inizialmente il progetto è stato chiamato "Comes The Krampus", ma poco dopo è stato modificato in "Anti Klaus". Attualmente non si sa nient'altro al riguardo, ma non si nega che potremmo vedere il film dopo "Clerks 3". Tuttavia questo non sarà il primo film sul Krampus, perchè nello scorso 2013 è stato girato "Krampus: The Christmas Devil": un horror indipendente low budget americano.

Kevin Smith e un Krampus

Un artwork del probabile Krampus

La locandina del film "Krampus: The Christmas Devil"

Nelle serie televisive il Krampus ha avuto ben tre apparizioni ben specifiche:

In "The League - Quello che... Il Fantafootball", Il Krampus appare nell'episodio "A Krampus Carol". La creatura appare in una veste viola totalmente diversa dall'originale, ma mantiene lo stesso carattere malefico...

In "American Dad!" nell'episodio della Decima Stagione "Un Racconto di Natale" (nella versione originale "Minstrel Krampus") appare un Krampus molto simile alla versione originale.

Stessa somiglianza nel Krampus apparso nello special natalizio dei "The Venture Bros.".

Sempre sul piano animato, è possibile trovare su Youtube il cortometraggio "A Krampus Carol" dell'artista Anthony Bourdain, prodotto dalla Zero Point Zero Production.

Cliccate qui per vederlo!

Invece il sito "Krampuscartoon" mostra un progetto di un cartoon del Krampus ancora non realizzato.

Anche sul piano musicale il Krampus è stato fonte d'ispirazione:

I Krampus sono un nota band folk metal nata del 2010. La band di Udine è molto apprezzata nel suo genere: la loro caratteristica è di unire strumenti della musica popolare (come flauti, violini o cornamuse) insieme a vocalizzi gutturali tipiche del Death Metal.

"Krampus Night" è un album speciale di Metal Natalizo, dove è presente "I Am Santa Claus" cantata da Ozzy Osburne (canzone parodia di "Iron Man" dei Black Sabbath, ideata dai Bob Rivers nel 1993).

Il romanzo più famoso sul Krampus è "Krampus The Yule Lord" ideato dallo scrittore illustratore Gerald Brom nel 2012.

Cliccate qui per leggere il prologo

Un illustrazione di Broom sul Krampus

Sul piano fumettistico possiamo trovare molti fumetti online che parlano del Krampus:

Il più famoso è "Krampus!" di Brian Joines e scaricabile dal sito della Image Comics. Attualmente la serie è composta da cinque numeri digitali.

"The Klaubauf, Wager", di Benito Cereno e Evan "Doc"Shaner, è un webcomic che rimane molto fedele alla leggenda di San Nicola e del Krampus.

"Twas the Night Before Krampus" è un fumetto online di Tim Baron e Ben Avery: gli stili sono molto più gotici e dark rispetto alle altre storie.

Un fumetto della Top Cow che mostra il Krampus.

Striscia umoristica, che mostra una maschera del Krampus, tratta dal fumetto on-line "Odori Park" di Chris Watkins.

Una striscia sul Krampus dei fumetti online "Dumm Comics".

Una parodia della famosa copertina di "Crisi sulle Terre Infinite" della DC.

Nel mondo videoludico possiamo vedere due apparizioni del Krampus:

Nello sparatutto arcade "CarnEvil" il Krampus appare come boss da sconfiggere. E' mostrato come una parodia mostruosa di Babbo Natale.

Nel videogame online "Chronicles of Blood" il Krampus appare come una versione corrotta di Babbo Natale.

Nel MMORPG "Epic Duel" il Krampus appare come un uomo del nord con una maschera futuristica.

Per i giochi da tavolo, vediamo un gioco indipendente realizzato nel 2013 su Kickstarter: "Let's Kill Krampus: A Dark Comedy". Il gioco di carte superò la soglia dei dodici mila dollari, diventando così una realtà per i contribuenti.

I giovani protagonisti dovranno sconfiggere il Krampus per salvare Santa Claus.

Una scheda del gioco

Sempre per i giochi da tavolo: credo che il "Folletto di Fyndhorn" di Magic The Gathering (set Era Glaciale) abbia alcuni elementi del Krampus.

Inoltre possiamo trovare bambole o action figure prodotte da molte case produttrici di giocattoli. Sono modelli a tiratura limitata, davvero difficili da trovare.

Uno stupendo bambolotto del Krampus.

Rari modelli della "Living Dead Dolls".

Alcuni giocattoli d'epoca che rappresentano il Krampus.

Un papercraft del Krampus.

Infine vediamo la tavola da snowboard della casa produttrice "Blast! Distribution" con sopra disegnato il Krampus.
Con questo siamo arrivati alla conclusione. Devo dire che è stato davvero divertente scrivere questo post: ho scoperto molte cose su una tradizione (anche italiana) a me sconosciuta. Purtroppo non mi è stato mai possibile vedere dal vivo una sfilata dei Krampus: spero di non aver scritto sciocchezze al riguardo. Non nego che mi piacerebbe vederne una, chi lo sa magari il prossimo anno mi faccio un bel viaggio per il 5 Dicembre!
Finisce qui l'ultimo post dell'anno di "The Wonderful Creatures in Pop Culture", volevo ringraziarvi per aver accolto e apprezzato una rubrica tanto strana: non mi aspettavo così tanto feedback! E pensare che è iniziato tutto lo scorso Gennaio con il Catoblepa... Vi ringrazio di cuore: siete mitici come sempre!
Ci salutiamo, il prossimo post lo rivedremo nel 2015... nel frattempo
MERRY KRAMPUS A TUTTI!

Se no te sarà bon, te ciaperà el Krampus


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