- Sì, ma non riesco a capire che lingua parla...
- Credo sia di origine sudamericana, avrà un accento leggermente spagnolo.
- Noooo, PAUERRENGE lo dice in italiano!
Poi china la testa e prosegue disegnando robot e grandi soli quadrati.
Classe da venti alunni, solo sei femmine di cui: due cinesine che quando dicono una parola in italiano G. a casa me lo racconta come fatto eclatante della giornata, due piccoline, l'amica-nemica borderline.
Il duro lavoro delle maestre: un bimbo straniero con un ritardo mentale (e l'insegnante di sostegno che si vede con il binocolo), varie culture con cui avere a che fare, figli e genitori dall'italiano incerto.
Vantaggi: i maschi tutti cavalieri (anche nei confronti di G., chiamata dalle maestre "la regina dei polli") e uniti nel nome dei Pauerrenge, Bentè, Forza Iena (???), Spaiderme. La lotta la fanno, ma solo tra di loro.
Io ero pronta a farmi un'opinione sul bombardamento trivialculturale delle Winx, ora sono un po' in difficoltà. Mi mancano le basi.
Mi illuminate?
Oggi si + illuminata anche MammaC