Festeggiamo anche noi il nuovo anno, con il meglio del meglio: i post a cui siamo più affezionati, mese per mese, e che avete gradito di più. Ma anche le avventure che abbiamo vissuto. Il nostro modo per ringraziare tutti quelli che ci leggono e ci seguono ogni giorno, divertendosi come facciamo noi ogni volta che scriviamo un post.
Grazie di tutto e buon 2012!
simona e andrea
GENNAIO
LOOKALIKE: JEAN PAUL BELMONDO
Se “Fino all’ultimo respiro” è diventato un cult lo deve certamente anche a questo attore dalla fronte corrucciata, labbra sensuali e capelli scompigliati, capace di sedurre la giovane protagonista e da lì milioni di spettatori.
FEBBRAIO
Perché non celebrare il giorno di San Valentino raccontando alcune delle storie d’amore più belle del mondo della moda? Dietro un atto creativo c’è sempre un’ispirazione profonda, senza contare che spesso queste relazioni umane sono diventate veri e propri sodalizi lavorativi.
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MARZO
La settimana della moda milanese è appena finita e io sono finalmente tornata a casa. Ecco una piccola sintesi – un po’ sconnessa – di quello che ho fatto. Ma prima vorrei ringraziare Vogue – in particolare Alice e Francesco – per l’immensa opportunità che mi ha dato e Giglio.com per l’infinita disponibilità.
APRILE
MY ROYAL WEDDING
Il Royal Wedding valeva bene la perdita di una giornata di studio, così incollato alla tv rigorosamente in pigiama fino al bacio sul balcone di Buckingham Palace ho seguito ogni istante dell’evento che, stando ai dati, è stato il più seguito nella storia.
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MAGGIO
Sono appena tornata dalla notte bianca fiorentina in compagnia di altri blogger e dello staff di Patrizia Pepe. Ho camminato, twittato, fotografato ma, prima di tutto, ho avuto l’occasione di scegliere un outfit in boutique in Via Strozzi e di usare la nuovissima app di geolocalizzazione Patrizia Pepe.
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GIUGNO
Purtroppo l‘invito alla sfilata di Vivienne Westwood è arrivato solo stamattina, a fashion week conclusa e già rientrato da Milano. Nei prossimi giorni vi racconterò scrupolosamente gli show e le presentazioni a cui ho preso parte, devo solo riorganizzare tutto il materiale di foto e video che ho raccolto, per il momento eccovi come anteprima un breve diario di viaggio!
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LUGLIO
La Sicilia è un tema inflazionato. O forse è uno di quei luoghi che ispirano naturalmente. Se poi è il posto dove vivi, è normale esserne completamente pervasi. Non è sicilianità, è proprio Sicilia. E la respiri vivendo a due passi da uno dei teatri più belli del mondo, camminando per strade che sono uguali a 50 anni fa calpestate da persone che hanno voglia di cambiamento.
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AGOSTO
Chi di voi è riuscito a stare sveglio fino alle 3.00 di notte ha già visto tutto. Ma non disperate, se vi siete persi i VMA 2011 perché anche per voi oggi è stato il giorno di rientro al lavoro, potete recuperare domani: MTV trasmetterà la kermesse in prima serata, con sottotitoli in italiano. Nel frattempo, godetevi con noi i look delle star.
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SETTEMBRE
La terza giornata è stata particolare anche per un altro motivo: io e Andrea abbiamo visto la nostra prima sfilata insieme. Concedeteci un po’ di romanticismo, rimarremo per sempre affezionati a C’N’C Costume National!
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OTTOBRE
Devo ammettere che è stata dura mantenere il segreto – per non rovinare l’effetto sorpresa e per evitare che sfighe cosmiche si abbattessero su questo progetto – ma alla fine eccomi qui. O meglio, su Swide, a raccontare un po’ dellaSicilia che vivo quotidianamente, fuori dagli stereotipi classici e con il sorriso sulle labbra, sempre.
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NOVEMBRE
Pare sia giunto il tempo di redimere l’Italia da questa immagine sbiadita, degradante e degradata che negli ultimi tempi è stata mostrata al mondo in seno a questa grave crisi finanziaria. Pensare che la moda non debba avere un ruolo fondamentale nel far fronte a questa situazione è pura cecità.
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DICEMBRE
Era da un po’ che volevo scrivere un pezzo sulle bellezze “anta”, stuzzicata – anzi, indispettita è la parola giusta – da commenti letti e sentiti qui e là, che riducono il giudizio su una donna, sul suo lavoro e la sua vita al mero argomento estetico. “Un genio, sì, ma quanto è brutta” è una delle frasi che odio di più.
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