When she came to write her story, she would wonder
exactly when the books and the words started to mean not
just something, but everything.
Eccoci qui al primo recap settimanale del nuovissimo Read Along firmato Please Another Book. Sono quindi molto contenta e soddisfatta di vedere nostre vecchie conoscenze e leggere insieme a loro un libro che già dalle prime pagine sembra insolito ma allo stesso incredibilmente interessante e che ci sta regalando emozioni uniche. Credo che leggere sia fondamentale sia per il cuore che per la mente, e che tutti dovrebbero impegnarsi in questa attività.
Quando poi leggere diventa un’attività di gruppo, da condividere con persone di estrazione e condizione ed età diversa, con tutto quello che comporta, allora diventa ancora più affascinante. Lo ripeto ancora una volta, ma ci credo fermamente. La cosa fantastica del RA è proprio il gruppo, siamo noi o meglio siete voi che fate la differenza, che concretizzate non solo il libro, ma tutta l’esperienza della lettura. I commenti, la discussione, il botta e risposta che Twitter ci permette è assolutamente straordinario e sicuramente vale anche il mio sforzo di tenere dietro a tutto. È un iniziativa a cui tengo immensamente perché credo davvero fondamentale, che mi ha regalato tantissimo e che spero sia stata molto gradita anche per voi. Penso che la lettura collettiva sia davvero un modo per approfondire i rapporti e regalare a chi ci segue delle nuove esperienze, dei nuovi spunti, per scoprire lati del libro che altrimenti non avremo neanche mai preso in considerazione. È incredibile e allo stesso tempo sconcertante…ma super appagante.
Il libro lo avevo in programma da tantissimo e devo dire che al momento si è rivelata una bella scelta, ma soprattutto spero che non sia un flop come “Il nostro infinito momento”.
Prima di tutto mi è doveroso RINGRAZIARE dal profondo del mio cuore, con tutta me stessa, @ilovereading_ del meraviglioso blog Petrichor che anche questa volta ha realizzato il banner e mi ha sorpreso, entusiasmato e creato una vera e propria meraviglia, una di quelle che proprio non si possono descrivere. Grazie tesoro per esserci, per essere così straordinariamente brava, per regalarmi sempre un’emozione unica e indescrivibile, per essere una collega straordinaria. Grazie dear :**********
E ora bando alle ciance… chi forma il gruppo del #PABThiefRA????
Innanzi tutto le storiche @Imma_Er e @Rac_84, che non se ne sono perso uno di Read Along e ancora mi seguono in percorsi strani e imprevisti, che sconvolgono tutti. @Imma_Er con la sua allegria e il suo amore per le romance, ne ha letta anche qualcuna che è nella mia wishlist e su cui ancora non sono riuscita a posare le mani e la mia adorata @Rac_84 che sento davvero molto vicina a me per tutta una serie di motivi che non sto qui ad elencarvi e che vi invito a seguire sul suo blog “Rachel’s Heart” su cui pubblica anche ricette… che io non sarò mai in grado di rifare ma che sembrano davvero molto gustose. La mia adoratissima wife @kikkasole senza la quale a volte non saprei proprio come fare. Penso a lei come una persona molto importante nella mia vita, non solo quella legata al blog, ma anche la mia privata, quella intima, insomma, una vera e propria AMICA. Invito ovviamente a seguirla sul suo lit-blog Testa e piedi tra le pagine dei libri XD.
Le straordinarie @ciaradh_ & @kiadalpi che spero non se la prendano se le considero in coppia, ma per me sono un esempio bellissimo di amicizia, condivisione di passioni e di stima. @Kiadalpi che è entrata nel gruppo nel penultimo RA si è subito inserita nella nostra famiglia e non posso che esserne orgogliosa. La mia straordinaria e unica @Karenzi… io non ho parole davvero. Ti stritolo di coccole. Se mi chiedete perché Karen mi ha colpito così tanto non ve lo so spiegare, non ci sono ragioni, non ci sono spiegazioni, mi sono affezionata a lei con la forza e la rapidità di un fulmine… spero che non mi mandi a quel paese.
Ritrovo con piacere anche @Engardee & @Aniryllis che avevamo perso nell’INFINITE READ ALONG ma che sono tornate in pista e non posso che esserne orgogliosa. Grazie ciccine. Riabbraccio con piacere anche @itkeepsgoing_ che abbraccio felice perché mi sta simpaticissima, a pelle, anche se non la conosco ancora molto bene.
Ci tengo a citare anche le uniche @ilovereading_ e la mia BBB @Sily85 che purtroppo causa impegni universitari e lavorativi non hanno potuto partecipare come volevano, ma spero di poterle vedere nelle prossime settimane. <3
Bene… credo di aver detto tutto… per il momento. Questo è solo il primo post, sicuramente ce ne saranno degli altri più ricchi… e poi niente non voglio subito intontirvi con le mie chiacchiere. Insomma moderiamo il mio essere logorroica. Vi lascio alla lettura del recap… come al solito NON POSSO GARANTIRVI LO SPOILER FREE. Approcciate la lettura con cautela… love ya guys!
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Dal prologo alla seconda parte: Un piccolo riassunto
La storia inizia con una comparsa molto particolare che ci presenta la nostra “ladra di libri”, una bambina Liesel che viene data in affidamento ad una famiglia di un paesetto sperduto della Germania preseconda guerra mondiale, in cui le faccende si stanno facendo serie. Scopriamo chi è e cosa fa… e come si comporta con chi la circonda, mentre ad accompagnarci e poco meno che la morte.
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Dal prologo alla seconda parte: I nostri commenti su Twitter
Io
DO UFFICIALMENTE IL VIA AL #PABThiefRA Buona lettura girls :)
Nice has nothing to do with me #PABThiefRA
Personally I like a chocolate-colored sky #PABThiefRA
A single hour can consist of thousands of different colours. #PABThiefRa ma quanto è bella questa immagine?
As I’ve be alluding to, my one saving grace is distraction #PABThiefRa
I’ve seen more eclipses than I care to remember. #PABThiefRA
Mistakes, mistakes, it’s all I seem capable of at times #PABThiefRa
… the journey continued like everything had happened. #PABThiefRa
Himmel = Heaven #PABThiefRa
A parte il tedesco che mi urta alquanto il libro mi sta piacendo #PABThiefRa
The book thief had struck for the first time —the beginning of an illustrious career. #PABThiefRa
Arschloch —> asshole —> stronzo #PABThiefRa la prima cosa che si impara di una lingua: le parolacce
Hans Hubermann mi sta un sacco simpatico #PABThiefRa
His thereness <3 #PABThiefRa swoon
Not leaving: an act of trust and love often deciphered by children #PABThiefRa la tenerezza
One thing I’ve notice about the Germans: they seem very fond of pigs #PABThiefRa
A snowball in the face is surely the perfect beginning to a lasting friendship. #PABThiefRa
Le olimpiadi del 1936 mi stanno tormentando… lo smacco a Hitler di Jesse Owens #PABThiefRa
@Kikkasole
"Prima i colori.
Poi gli esseri umani.
È così che di solito vedo le cose.
O almeno ci provo. ” Comincio! #PABThiefRA
Posso davvero essere
allegra. Posso essere amabile. Affettuosa. Affabile. . Non chiedermi però di essere bella: essere bella non è da me. #PABThiefRA
"Il cielo sembrava una zuppa che bolle." Questa è POESIA *__* #PABThiefRA
Brian Crain - Piano & Violin Duet (2011) (la playlist che mi scelgo per il #PABThiefRA ) http://www.youtube.com/playlist?list=PLOyOhmHPZ0VZKe_UoS37YlozHdxRYPS3H …
Non sorrideva molto,
ma quando lo faceva il suo era il sorriso di chi muore di fame. #PABThiefRA
*** UNA DEFINIZIONE NON TROVATA ***
SUL VOCABOLARIO
Non-abbandono: atto di fiducia e di affetto,
spesso compreso dai bambini. #PABThiefRA
#PABThiefRA http://twitpic.com/dsn8kv
Lei, la ladra di libri senza parole.
Le parole, però, erano già per strada, e presto Liesel le avrebbe
strette fra le mani come nuvole, e strizzate come pioggia. #PABThiefRAun’opportunità conduce direttamente a un’altra, come un pericolo
conduce a un pericolo maggiore, la vita a più vita, e la morte a più
morte. #PABThiefRA
*** IL SEGRETO DELLA FELICITÀ ***
3. Ricevere due libri come regalo di Natale. #PABThiefRA
*** DUE DOMANDE ***
Le porte si richiusero alle sue spalle?
Oppure ebbero la cortesia di lasciarla uscire? #PABThiefRA
#PABThiefRA Traguardo settimanale raggiunto!!!
@Rac_84
#PABThiefRA iniziamo!!!!!!! Quanto mi mancava il read along organizzato dalla mitica @anncleire <3
#PABThiefRA @KiaDalpi mi sa che hai proprio ragione tu!!!!! Inizio molto strano!!!
#PABThiefRA “Sono queste le cose che non saprò mai,ne mai comprenderò: di che cosa sono capaci gli essere umani.
#PABThiefRA Talvolta nella specie umana, il bambino è decisamente più acuto dell’adulto!!
#PABThiefRA Liesel picchia duro!! Grande!!!!!
#PABThiefRA finalmente inizio la seconda parte!!!
#PABThiefRA E avrebbe mostrato a me, ancora una volta, che un’opportunità conduce direttamente a un’altra, come un pericolo conduce a un pericolo maggiore, la vita a più vita, e la morte a più morte. In un certo senso, era destino.
#PABThiefRA finita anche la seconda parte!!!! Bello!!!!!!
@engardee
Ora capisco cosa intendevate con prologo strano. #PABThiefRA
"That’s the sort of things I’ll never know, or comprehend - what humans are capable of." #PABThiefRA
"The first thing they did there was make sure your "heil Hitler" was work proprely." Oh, ma che cosa puccia. #Sarcasm #PABThiefRA
La prossima volta che qualcuno mi fa arrabbiare gli urlo contro “Saukerl, u filthy pig”. #PABThiefRA
"One thing I’ve noticed about the Germans. They seem very fond of pigs." Io lo adoro. #PABThiefRA
"The fun begins." E sai che fun. #PABThiefRA
Sto completamente ignorando qualsiasi forma di parola in tedesco. #PABThiefRA
"By the way - I like this human idea of the grim reaper. I like the scythe. It amuses me." L’ho già detto che lo adoro? #PABThiefRA
"Feurer soll’n’s brunzen fùr einen Monat." Ecco, queste sono proprio le frasi che servono casomai tornassi in Germania. #PABThiefRA
"All day long, as I carried the souls across it, that sheet was splashed with blood, until it was full and bulging to the earth."#PABThiefRA
Fine traguardo #PABTheifRA. In conclusione bello bello, mi sta prendendo molto.
@itkeepsgoing_
#PabThiefRA vi consolerà sapere che tra verfiche, interrogazioni e impegni vari, io devo ancora iniziare a leggere. Aiuto ahah
@Sily85
Starting The Book Thief, by Markus Zusak: Finalmente inizio il #PABThiefRA http://bit.ly/1dFrCBP
@anncleire lo adoro Hans #PABThiefRA
@Aniryllis
Reading #TheBookThief by #MarkusZusak {#PABThiefRA}. http://instagram.com/p/jPHNb5K8T9/
#OldEntry in ritardo al #PABThiefRA XD *waves to everyone*
Il prologo più strano che io abbia mai letto o.o #PABThiefRA
The book thief had struck for the first time - the beginning of an illustrious career. #PABThiefRA
#PABThiefRA #TheBookThief #MarkusZusak pic.twitter.com/kjLfSiBOu7
@Imma_Er
Si inizia col #PABThiefRa!! =D
"A single hour can consist of thousands of different colors." #PABThiefRA
Strano ma allo stesso tempo bello e interessante questo prologo ;) #PABThiefRA
Not leaving: an act of trust and love, often deciphered by children. ️ #PABThiefRA
A snow ball in the face is surely the perfect beginning to a lasting friendship. XD #PABThiefRA
"If I beat you, I get to kiss you." Precoce il ragazzino :P #PABThiefRA
"Eight cigarettes per book." Papa shoved one in his mouth, in triumph. Awwww <3 #PABThiefRA
@anncleire sto facendo una bella ripetizione di tedesco con questo libro :P #PABThiefRa
@KiaDalpi
Cominciamo con il #PABThiefRA! :D
#PABThiefRA è lo studio che mi ha dato alla testa o è la morte che racconta? O.o
#PABThiefRA “Otto sigarette per un libro” Papà se ne caccio in bocca una,trinonfante. Meno male che c’è Papà :)
#PABThiefRA traguardo raggiunto :) mi ispira questo libro :)
@ciaradh_
#PABThiefRA si inizia!!!
Wow che prologo!! Mi è piaciuto immensamente #PABThiefRA
#PABThiefRA a casa Hubermann sono tutti luridi porci a quanto pare xD
Finita la prima parte. Non male :) Rudy mi piace e Hans è un tesoro di papà. #PABThiefRA
#PABThiefRA aiuto, mi manca ancora tutta la seconda parte :/
@karenzi
#PABThiefRA finalmente!!!!!!!!
#PABThiefRA appena letto la presentazione del narratore! è particolare, no?
#PABThiefRA pensa un silenzio sospeso. Pensa a pezzi e frammenti di disperazione fluttuante. Che affogano in un treno.
#PABThiefRA ho paura. qst libro mi fa paura. xk so k soffrirò molto.
#PABThiefRA talvolta, nella specie umana, il bambino è decisamente più acuto dell’adulto
#PABThiefRA la singolarità degli occhi del suo padre adottivo. Erano fatti di bontà e d’argento. Di un argento soffice, liquido.
#PABThiefRA Non-abbandono: atto di fiducia e di affetto, spesso compreso dai bambini. <3 Hans <3
#PABThiefRA piccola, piccola Liesel!!
#PABThiefRA La strada delle stelle gialle.- è un pugno nello stomaco solo a pensarci!
#PABThiefRA «Con un sorriso così», disse Hans Hubermann, «non hai bisogno di occhi.» <3
#PABThiefRA 63 pag e il libro è bellissimo!! love so much @anncleire!
#PABThiefRA tracciarla sul muro finché non la scriveva giusta. Dopo un mese il muro venne ridipinto: una nuova pagina di intonaco. <3 <3
#PABThiefRA “«Ja, ja, sehr gut, sehr gut». Liesel immaginava che facessero tutto due volte.” hihihi!!
#PABThiefRA “Dov’era? Che cosa le avevano fatto quelli là? E, una volta per tutte, chi erano quelli là?” vorrei tanto abbracciarti!
#PABThiefRA Nel 1942 e durante i primi giorni del ‘43, in quella città ogni giorno il cielo veniva lavato come un lenzuolo. Per tutto il giorno, mentre trasportavo le anime, quel lenzuolo si imbrattava di sangue, finché non ne era zuppo e s’incurvava verso terra.
#PABThiefRA è da vigliacchi riconoscere la propria paura? Rallegrarsi di essere vivi significa essere codardi?- è da vigliacchi pensare con la propria testa e rifiutarsi di obbedire alla follia??
#PABThiefRA «Die Juden!» qui, proprio qui, l’umanità scompare!
#PABThiefRA non ci fu nessun morto, perlomeno non in senso fisico…q quaranta milioni di persone da me colte prima che tutto finisse !!!
#PABThiefRA Chiuse gli occhi un momento, poi li riaprì. E le diede un ceffone..in pieno viso” mi viene da piangere. x tt.
#PABThiefRA finito i compiti, ma vorrei non dovermi fermare qui…
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Dal prologo alla seconda parte: La discussione
- Il libro ha un narratore molto strano: la morte. Come vi siete trovati con lo stile narrativo?
Io – Devo dire che all’inizio ero piuttosto scettica, non avevo capito subito che era la morte, generalmente preferisco la narrazione in prima persona, ma mi sono lentamente lasciata conquistare e la lettura è proseguita veloce, accompagnata da incredibili immagini poetiche, assolutamente meravigliose.
@Rac_84 - il prologo è stato il più strano che abbia letto e all’inizio mi sembrava così strano che quasi non mi piaceva, invece ora avendo letto più pagine tutto sommato mi piace perchè narra i fatti in maniera oggettiva e lascia a noi coinvolgerci in maniera soggettiva alle varie emozioni e situazioni della storia. (Non so se è chiaro il mio concetto).
@Kikkasole - Lo stile è fortemente d’impatto. La morte con la sua voce mi ha ammaliato ed affascinato, impedendomi qualsiasi tipo di distrazione ….E poi ormai la immagino con la faccia di Brad Pitt AKA Joe Black
@Karenzi - il primo approccio è stato un pò strano. inaspettato! ed ora k ho letto un pò di pag, assolutamente fantastica!!ank xk, nonostante sappiamo qll k è e ciò k lascia, la morte si limita solo a descrivere ciò k vede, in maniera quasi asettica, scevra da ogni giudizio, lasciando al lettore campo libero nelle sue riflessioni
@Imma_Er - A me è piaciuto moltissimo perché è diverso dal solito, inizialmente è stato un po’ strano doversi ambientare a questo tipo di narrazione ma tutto sommato è veramente molto interessante, soprattutto vedere il mondo e le persone con gli occhi della morte, che non è macabra e cupa ma che da quasi un senso di serenità con le sue descrizioni.
@Aniryllis - Devo essere sincera, mentre leggevo il prologo pensavo “se tutto il libro è così, io mi tiro fuori” ahahaha.
Non ho mai letto un prologo del genere. Ero affascinata, ma speravo anche che solo il prologo fosse scritto così. In effetti durante le prime pagine ero infastidita, ma dopo… ero tutta “cavolo, mi piace!”. E’ strano, ma mi piace.
@ciaradh_ - Il narratore mi piace da impazzire. Come ho anche twittato, il prologo è uno dei più strani e belli che abbia letto. La morte in questo libro fa semplicemente il suo lavoro, non è cupa, lugubre, in attesa di andare a prendere qualcuno. Le piace osservare ed è rimasta estremamente affascinata da Liesel. Ha una personalità molto particolare, spero di scoprire molte nuove cose su di lei.
@engardee - Mi ha subito catturato. Generalmente mi piacciono quasi sempre quegli stili un po’ strani, che si discostano dagli altri. Il prologo era molto, anche troppo, particolare, ma andando avanti mi ha conquistato. La narrazione e il narratore (anche se continuo ad immaginarmelo come un dissennatore) mi piacciono un sacco. Anche se un po’ si sente un certo “distaccamento” dalle azioni descritte nel romanzo, diventa più una descrizione di fatti che un vero coinvolgimento.
@kiadalpi - Inizialmente,nel prologo,mi ha lasciata un po cosi, strana. Nel resto del racconto, finora, non trovo grandissime differenze con un normale narratore esterno, tranne per alcuni passaggi.
@itkeepsgoing - Allora… In tutta sincerità, posso dire che la Morte è decisamente il mio narratore preferito! Forse è per il suo modo di vedere le cose, per come le descrive, ma non posso far altro che amarla!
- Che cosa pensate della piccola Liesel da questo primo scorcio?
Io – Oh l’ho adorata, in realtà mi piacciono tutti i personaggi comparsi fino a questo momento, che mi hanno lasciato sempre molto interdetta e regalandomi emozioni uniche. Dal signor Hubermann a Rudy tutti mi hanno dato qualcosa, riempiendomi di dolcezza. Insomma, credo proprio che balzerà in alto nella lista di letture preferite.
@Rac_84 - Liesel é una bambina tanto dolce e sofferente per la perdita della mamma e del fratello! Essere addottati non credo che sia semplice ma lei cerca di dare il massimo anche fa di tutto per compiacere la famiglia. Quindi per ora mi piace!!
@Kikkasole - Liesel è forte e coraggiosa ma….non è più una bambina, e questo mi dispiace! Troppo dolore l’abbraccia e la circonda, di quello che ti obbliga a crescere prima del tempo….Però sono stata contenta che sulla sua strada abbia incontrato papà Hans. quest’uomo così meravigliosamente anonimo e STRAORDINARIO, in qualche modo l’ha tenuta con i piedi fermi nella gioia della cura e dell’affetto. Con la consolazione durante le notti d’incubi ….Con le pareti scarabocchiate per imparare a leggere!
@Karenzi - una piccola dolcissima bambina, a cui nn è difficile donare un mondo di affetto, che trova in Hans una degna figura genitoriale. un angelo k, purtroppo, perde troppo presto la sua innocenza. una creatura dalla volontà e dalla perspicacia nn comune.
@Imma_Er - Io la adoroo!! E’ una bambina dolcissima, molto vivace ma che allo stesso tempo soffre molto a causa di ciò che ha perso e vuole delle risposte, inoltre ha stabilito un bellissimo legame con il padre adottivo…non vedo l’ora di sapere come si evolverà la storia della nostra piccola ladra di libri
@Aniryllis - Aww la adoro. Devo dire altro?
@ciaradh_ - Liesel…non saprei. Non ho ancora avuto modo di capirla bene. E’ sicuramente determinata, abbastanza sicura di sé. Non si fa piegare da ciò che pensano gli altri e sa difendersi quando viene attaccata. Ha bisogno di affetto, come tutti i bambini e si è legata molto a Hans (che trovo meraviglioso). Crescerà sicuramente molto durante la narrazione, non vedo l’ora di vedere come.
@engardee - Per ora mi sta piacendo come personaggio, ma è ancora presto per un parere più approfondito. Non la ho ancora bene inquadrata, sempre per colpa del “distaccamento” di cui parlavo prima.
@kiadalpi - Liesel mi piace, è dolce e ha bisogno di tanto affetto e allo stesso tempo ha le idee abbastanza chiare sul mondo che la circonda. E soprattutto ha tanto bisogno di Papà
@itkeepsgoing - Su Liesel non saprei che dire. Come con Wren di The Infinite Moment of Us, ho bisogno di leggere molto di più sul suo conto. Per ora, però, condivido l’idea che si è fatta su di lei Monica!
- Qual è uno dei primi ricordi della vostra infanzia?
Io – Questa domanda può sembrare strana, ma nasce non solo dal libro, ma anche da una conversazione di qualche giorno fa con mia sorella, il cui argomento era proprio la nostra infanzia. Uno dei miei primi ricordi risale ad un pomeriggio con i miei nonni paterni, era estate, quando siamo andati a Caserta Vecchia, a prendere un gelato e a fare una passeggiata. Non è nulla di speciale, ma è uno dei pochi ricordi di mio nonno, prima che morisse, quando avevo 6 anni e quindi vi sono molto molto affezionata. Ricordo che lui aveva preso un “caffè del nonno” e non posso smettere di sorridere al pensiero.
@Rac_84 - mmmm difficile da ricordare!!!! Non so dire che età avevo,ma ricordo una passeggiata in montagna ed io volevo proseguire ma bisognava camminare intorno ad in burrone e mia mamma mi diceva che era troppo difficile e io troppo piccola e così piangendo io e lei siamo tornate indietro, ricordo che dormivo nel lettone dei miei nonni e di notte scalciavo, o le storie che mio papà ci raccontava…
@Kikkasole - Un ricordo della mia infanzia, a cui sono profondamente legata, è quello della mia mamma che, con me e le mie sorelle raccolte intorno a lei in cucina, preparava la cioccolata calda (non il ciobar ma quella fatta in casa) raccontandoci aneddoti della sua infanzia, o le filastrocche imparate da bimba (filastrocche e canzoncine che ricordo ancora oggi che sono adulta)
@Karenzi - il bagno con le mie sorelline nel giardino…no no, avevamo una piscina e xciò utilizzavamo le conche #felicitàpura
@Imma_Er - non so come è possibile, visto che avevo poco più di 2 anni, ma il mio primo ricordo è quello della prima volta che ho visto mio fratello, da dietro un vetro perché stava nell’incubatrice; mi è proprio rimasto impresso e ricordo ancora che stavo con papa’ e le infermiere dicevano che ero troppo piccola per entrare.
@Aniryllis - Uhm… uno dei primi primissimi ricordi sono di quando avevo 3 anni, se non di meno. Io mi ricordo, ma è mamma a dirmi che età avevo xD Comunque, un ricordo è una colazione fatta con i miei nonni paterni. Mi ricordo la colazione, non so perché: in quel periodo vivevo con loro, senza mamma, e mi ricordo solo questo. Non ha niente di speciale, lo so. Ma è l’unico ricordo che ho di loro.
@ciaradh_ - Mmm, faccio fatica a ricordare, comunque ricordo che d’estate i miei mi portavano a trascorrere le vacanze in campeggio con i nonni e mi lasciavano lì un mesetto più o meno. Ricordo che andavo a passeggio con la nonna per il campeggio a salutare tutti i vicini e io boh, avrò avuto quattro anni più o meno. Non ricordo assolutamente cosa mi diceva, però ricordo il posto e soprattutto i canarini del vicino xD.
@engardee - Non saprei dire con certezza. Ho tanti, tantissimi, ricordi della mia infanzia -che mi portano sempre un sacco di tristezza/nostalgia-, ma non hanno bene un ordine cronologico. Forse il primissimo è stato quando in ospedale dovevano farmi una biopsia e si sono comportati uno schifo (mi hanno anche portato via il mio peluche di Bambi, non puoi portare via un peluche ad una bambina di 3 anni, dai). E’ il mio piccolo trauma del peluche, me lo ricordo come fosse ieri (ah, e alla fine hanno anche dovuto rimandare la biopsia in anestia generale, dopo ore che mi hanno tormentato senza ottenere risultati. Dannati).