prima di tutto la scoperta della Nona Sinfonia di Beethoven. Du-hu direte voi.Ma se l'avete sente sentita suonata da orchestre mediocri, da conduttori che eseguono ma non interpretano, che si trovano nelle collane offerte dal Reader's Digest diciamo o riproduzioni Lo-Fi della colonna sonora di Arancia Meccanica che utilizzava il sintetizzatori, magari siete capaci di cantare tutte le note di certi pezzi ma non l'avete mai SENTITA davvero. così stasera grazie allo spostamento dello studio nella stanza con stufa e HI-FI (un bel Tivoli da invidiarmi) dietro alle spalle mentre facevo un solitario ecco la meraviglia delle meraviglie. La versione di Von Karajan, personaggio da me sempre detestato per l'istrionismo, ma che devo dire ha dato a questa versione una tridimensionalità che non avevo mai udito. Ero sulla soglia delle lacrime. Davvero. Certo che rimangiarsi le opinioni è una gran cosa, una tale scoperta!
L'altra scoperta, realizzazione, eccitante scoperta è quella che le idee, le memorie, sono "probabilmente" proteine (do you confirm Doc.T?). Ne parlavamo con Rog qualche sera fa, mentre mangiavamo probabilmente qualche ricca pietanza, ed è una cosa così assurda e fantastica che vorrei farne lo slogan di una maglietta (chi me la ruba crepi di morte violenta e dolorosissima!) Perché così colpita? Boh, mi fa effetto pensare che i nostri complicati meccanismi neurali si mettano a produrre l'equivalente di bocconcini di Chianina o ovetti da allevamento da terra, solo per ricordare dove ho messo i calzini puliti, escogitare la via più breve per andare alla Coop, o durante i molteplici sogni notturni, ecco. Però capire che ogni volta che pensiamo i marchingegni della nostra cocuzza producono qualcosa che prima non c'era, boh, mi sembra bello ecco. E anche rivelatorio. Sì perchè è un tassello in più nel puzzle della (mia) comprensione di come funzioniamo. Tutto lì. Ma dici poco?
Un'altra è la lettura di un'intervista a Franzen, uno dei miei scrittori (vivi) preferiti. In essa racconta, ridendo, della stupidità delle notizie che si trovano spesso fornite dai vari Libero, AOL, Yahoo etc e come queste idiozie ti tirino di qua e di là distraendoti e imponendo i loro sovraeccitati entusiasmi. PIPPO BAUDO HA PERSO IL TOUPE' ENTRANDO IN MACCHINA!!!! LA FERILLI HA SEMPRE LE POPPE DI FUORI!!!! LE VILLE SEGRETE DI BERLUSCONI E COME ESSERE INVITATO A GODERNE!!!!! (Si vede che non sono al corrente di pettegolezzi reali?)Questo vi assicuro mi tira su alquanto perché ho già espresso n precedenza il mio scorno al riguardo quando avevo un indirizzo con Libero e mi toccava aspettare che tutto il loro porcaio si caricasse prima di poter raggiungere la mia posta e il dover leggere quelle schifezze mi dava un senso di avvelenamento, lo stesso fastidio che mi da quando la postina lascia la macchina accesa sotto la mia finestra e viene a riempire le cassette condominiali, impuzzando, inquinando e sprecando inutilmente benzina per la fatica di spegnere e riaccendere. Pensavo però di essere petulante a lamentarmi di ciò che ogni persona on-line deve subire per il piacere di leggersi qualcosa di interessante. Ma dopo aver visto che anche i grandi come Franzy condividono il mio disagio alla sottocultura e al doverla subire, ecco che mi sento vendicata!
"....your'e pulled this way and that way"Oh my God! Glenn Beck!"You tear your hair, and then it's "Oh my God! Bristol Palin!"[Laughs.] It's one reason I'm still on AOL, actually. I am a longtime AOL subscriber. That is still my e-mail address. And AOL's little box, -the welcome screen, they call it, I guess- is so infuriating in its dopiness: "Surprising Leader In The Masters! Find Out Who!" "Ten Things To Think About When Choosing A Hotel!" "What Smart Travelers Know About X!"It's all in compact form, and it kind of tells me everything I need to know about the larger stupidity. It helps keep me in touch. [Laughs.] ...."So there you go!
Volevo fare una lista di riflessioni sul nuovo anno, ma ho fatto una lista di cose successe in quello passato, che vi risparmio per vostra fortuna (e per colpa di un commento passato sulla poca importanza di queste mie liste personali che il pubblico lettore non è interessato a leggere - ma chi lo ha detto poi?) diciamo che il tempo delle risoluzioni per il nuovo anno sono passate, al solito ho fatto tardi e ora a saltare in corsa rischio di battere un crepente massiccio. Quindi la risoluzione del 2011 è quella di non aver risoluzioni, sogni, aspettative, progetti, impegni, illusioni, ma di vivere giorno dopo giorno quello che passa, cercando di farmelo piacere, come al solito... ;-)
***(C'è uno spiritosone da queste parti che si sta divertendo a modificare i cartelli stradali in maniera geniale e ben eseguita. Un brindisi al nostro Banksy locale allora, è arrivata la street art anche a Poppi! Altre immagini seguiranno nei prossimi post...se mi ricordo :-)