L’azienda Three Es espone a BioEnergy Italy 2014 dal 5 al 7 marzo presso il quartiere fieristico di CremonaFiere.
È il secondo anno consecutivo che Three Es espone a BioEnergy Italy.
Lo scorso anno si è aggiudicata il premio TARGA BELTRAMI per
innovazione nella categoria mezzi tecnici e attrezzature per la produzione di energia da fonte rinnovabile.
L’azienda Three Es è stata premiata per aver portato nel mondo del biogas la tecnologia a cavitazione applicata, ben nota in altri settori in altri settori industriali.
“E’ il secondo anno che l’azienda sceglie di partecipare alla manifestazione BioEnergy Italy, ottima vetrina per le innovazioni e punto strategico per il consolidamento del business legato alle energie rinnovabili. – spiega Marco Soldo, General Manager di Three Es. “Three Es è lieta di presentare BioSPR, un’innovazione per il mercato del Biogas a cavitazione idrodinamica diretta controllata”.
Three Es è azienda leader nel settore delle pompe a pistoni per il mercato dell’alta, altissima e ultra alta pressione.
Offre una vasta gamma di gruppi di pompaggio personalizzati per ogni applicazione: progetta e realizza gruppi di pompaggio con differenti range di portate e pressioni, soddisfacendo ogni minimo esigenza di applicazioni della clientela.
Three-es è il meglio che oggi il mercato può offrire per le applicazioni innovative.
Il reattore BioSPR
Three Es ha dato vita al reattore BioSPR, basato su una tecnologia innovativa e brevettata che sfrutta la tecnologia della cavitazione controllata per generare onde d’urto. Le onde d’urto trasferiscono energia al 100% direttamente alla biomassa, disgregandola. Dalla disgregazione ottenuta si ha un enorme aumento della superficie di contatto e quindi aumenta la resa dell’impianto.
Con BioSPR l’energia è trasferita al 100% direttamente alla biomassa, senza intermediazione meccanica. BioSPR aumenta la resa di biogas, riduce la quantità di biomassa da caricare, i tempi di digestione anaerobica e la viscosita` del digestato (basta cappello, stratificazioni, ecc…) di qualsiasi impianto. Con BioSPR il pretrattamento assume un ruolo importante di supporto alla biologia garantendo in un semplice passaggio un brodo di coltura omogeneo che accelera significativamente idrolisi, fase aerobica, acetogenesi e quindi la metanogenesi – spiega Marco Soldo.
BioSPR è la tecnologia ideale per qualsiasi tipologia di impianto, sia di grandi che di piccole DIMENSIONI, con qualsiasi tipo di alimentazione (prodotti da agricoltura, letame, FORSU, scarti industriali, ecc…). I vantaggi sono immediati. Tale tecnologia, infatti, al contrario di quelle convenzionali, permette di gestire in modo accurato l’effetto di disgregazione, con una efficienza del 100%, su qualsiasi tipo di biomassa. BioSPR permette di utilizzare al carico biomasse fibrose o di scarto che vengono così totalmente digerite nei tempi di ritenzione idrica dell’impianto, impiegando poca potenza compensata dalla ridotta miscelazione dei digestori, e come conseguenza riduce la quantità di biomassa da caricare e cura rapidamente i problemi di qualsiasi digestore.