Ieri è successo quanto segue. Northampton Saints 31 - 24 Leeds Carnegie. Scendono in Championship gli ospiti, che chiudono il primo tempo sul 24-15 e sognano il colpaccio finale, ma quello lo mettono a segno di padroni di casa al Franklin's Garden. Sei mete, tre cartellini gialli, match combattuto: in palio da una parte e dall'altra avevano molto da giocarsi. Primo quarto di marca Leeds che vola sul 24-3 con le marcature pesanti della terza linea Hendrie Fourie, del compagno di reparto Chris Oakley e dell'ala Pete Wackett, mentre Adrian Jarvis aggiunge punti dalla piazzola. Poi due gialli: al 26' all'altra ala Lee Backett, che viene però compensata dal sin bin per Paul Diggin, mentre al 36' è il turno del pilone Juan Gomez. I Saints si riportano in gara con il capitano Phil Dowson e la meta tecnica al 38' con il pack che mette sotto quello avversario dopo una serie di ingaggi sulla linea dei cinque metri. Nella ripresa, Northampton è decisa a ribaltare definitivamente le sorti dell'incontro, al 47' vede anche Chris Ashton andare a marcare pesante su iniziativa dell'apertura Shane Geragthy, l'inerzia non cambia, ma un'altra meta - quella del bonus - non arriva, sono allora le pedate del neoentrato Steven Myler a portare i suoi a distanza di sicurezza: sette punti, una meta che il Leeds non riesce a portare a casa. Retrocessione che potrebbe essere evitata all'ultimo sussulto, se i Cornish Pirates sconfiggessero il Worcester, l'unico con le credenziali e i criteri per saltare dalla Championship alla Premier.
I Tigers si rendono protagonisti di rimonta e sorpasso con i London Irish, mentre Gloucester asfalta quel che rimane dei Sale Sharks. 32-23 il risultato dello scontro tra campioni in carica e Exiles, che chiudono la prima frazione in vantaggio per 13-8, con la meta di Topsy Ojo al 16' e il piede dell'estremo Tom Homer. L'ala Matt Smith apre invece il punteggio per i padroni di casa, che si trovano ad inseguire all'inizio della ripresa sull'allungo al 49' firmato ancora da Ojo. A quel punto solo Leicester con le marcature di Horacio Agulla, Anthony Allen, Tom Croft e Alesana Tuilagi allo scadere, con solito tuffo a metà altezza per celebrare al meglio la fine della stagione regolare con una vittoria. Un ultimo quarto (dal 69' all'80') con il coltello fra i denti per le tigri.
Sono dieci le mete con con le quali i Cherry&Whites si presentano alla semifinale con i Saracens. Non c'è mai storia a Gloucester dove il risultato è di 68-10: a segno il mediano Rory Lawson (16'), il tallonatore Scott Lawson (25'), due volte il secondo centro Henry Trinder (34' e 54'), tripletta per l'ala Charlie Sharples (45', 49', 59'), poi l'apertura Nicky Robinson (62'), l'ala James Simpson Daniel (75') e il mediano di riserva Dave Lewis (80').
Undicesima vittoria consecutiva per i Saracens che a Twickenham Stoop superano gli Harlequins per 16-13, dopo aver allungato sul +10 nella ripresa (16-6 al 59'). Giornata realizzativa per l'apertura ospite Owen Farrell: meta (51'), trasformazione e calcio importante al 59'. Il capitano di casa, il flanker Chris Robshow, marca meta al 77', troppo tardi per strappare la vittoria o pareggiare, serve più che altro a raggranellare un punto di bonus. Ma ora per i Quins c'è la finale di Challenge Cup. Undicesima vittoria di fila per i Saracens.
Il Bath si impone 42-14 sui Newcastle Falcons che però rimangono in Premier, dopo aver chiuso a pari merito con il Leeds in fondo alla classifica con 23 punti. Sam Vesty, Ignacio Fernandez Lobbe, Matt Carraro, Matt Banahan e Jacques Boussouge mettono i loro nomi a referto, con i padroni di casa che alla fine si posizionano quinti, a tre punti dai playoff. Stagione irregolare, con alcuni stop di troppo che a conti fatti sono costati cari alla formazione del Recreation Ground.
Chiudono al meglio gli ormai ex neopromossi degli Exeter Chiefs, che sconfiggono 21-8 i London Wasps. Il flanker Tom Johnson al 55' e l'ala Matt Jess (65') firmano lo scatto sulle vespette nel corso della ripresa, per il 21-8 che da lì in poi non cambia. Dell'ala Christian Wade la meta al 7' degli ospiti che poi vengono raggiunti e superati dal piede dell'apertura Ignacio Mieres che per l'occasione sostituisce il solitamente titolare dei Chiefs, Garteh Steenson. Drop al 43' per l'altro numero 10, Dave Walder.
Classifica finale: Leicester Tigers 78, Saracens 76, Gloucester 67, Northampton Saints 65; Bath 62, London Irish 54, Harlequins 52, Exeter Chiefs 43, London Wasps 43, Sale Sharks 32, Newcastle Falcons 23; Leeds Carnegie 23