T.I.M.E. - S/t

Creato il 14 gennaio 2015 da Tonypop


Liberty Records - LST 7558 -?/68
  1. Tripping Into Sunshine
  2. Label It Love
  3. Finder's Keepers
  4. Love You, Cherish You
  5. Make It Alright
  6. Let The Colours Keep On
  7. You Changed It All
  8. I Really Love You
  9. Make Love To You
  10. I Can't Find It
  11. What Can It Be
  12. Take Me Along

T.I.M.E., acronimo di Trust In Men Everywhere, è il nome di uno di un ottimo gruppo di psychedelia pop (il cosiddetto genere Popsike) dei sixties, autori di due Lp verso la fine del decennio. Il primo, omonimo, di cui si parla , davvero di ottima fattura: ben suonato, ben prodotto e non meno importante come degli ottimi brani. I 4 membri della band Steve Rumph  Bill Richardson , Nick St. Nicholas, Larry Byrom  al momento della pubblicazione del disco, hanno alle spalle una carriera con delle storie interessanti. Bill Richardson suonava la chitarra solista  tra il 1966 ed il 1967 negli Hard Times (un Lp su World Pacific) insieme a Rudy Romero, Lee Keifer, Bob Morris e Paul Wheatbread. Il gruppo diventa una delle band della trasmissione di Dick Clarke “Where the Action is”, ma non riesce ad avere successo, cosi Keifer abbandona per una carriera solista, si unisce a loro Larry Byron alla chitarra ed incidono il loro unico lp nel 1967 “Blew mind” che non ottiene nessun riscontro commerciale; la band a quel punto si scioglie. Paul Wheatbread si unisce ai Gary Puckett and the Union Gap ottenendo un buon successo commerciale tra il 1967 ed il 69, Romero tenta la carriera solista. I due si uniscono a Nick St. Nicholas che ha abbandonato una band canadese  appena trasferitasi a Los Angeles in cerca del successo, che secondo St. Nicholas non arriva. Il nome della band è Sparrows, diventeranno a breve gli Steppenwolf una delle band immortali del rock hard americano, grazie, e non solo, all’ inno “Born to be wild”. Insieme  al batterista Steve Rumph formano i T.I.M.E. e per la Liberty Records (a cui la World Pacif record etichetta dell’ lp degli Hard times fa riferimento), incidono il primo disco omonimo, caratterizzato in copertina da una “rosa dei Venti”  con le facce dei 4 membri della band, in più ha una edizione molto curata con cover gatefold e tutti i testi all' interno. I 4 erano degli ottimi musicisti con, come detto, un ottimo back ground musicale e il loro disco d’esordio è super gradevole,  ha una qualità elevatissima ed forse penalizzato da non avere un cantante vero e proprio visto erano i quattro membri che si alternavano al canto. Si trovano assieme, pop, e psychedelia suonate con una tecnica elevatissima e con un livello compositivo molto alto, molte delle canzoni avrebbero potuto essere dei potenziali numeri uno, purtroppo la storia del rock è costellata di potenziali numeri uno che per svariati motivi non lo sono diventati. forse un difetto di questo disco è essere uscito fuori tempo massimo, molti brani sono zeppi di melodia e fraseggi pop alla Hollies e Beatles infarcite "tocchi" psych, effetti e Fuzz che magari avrebbero spopolato nel 1966, ma forse (?) erano fuori tempo massimo nel 1968. Troviamo brani con un lato più psych come "Trippin into sunshine" (un titolo, un programma) psychedelica, con una bella chitarra ritmica e buona melodia, o la fuzz-pop "Finders Keepers"o "I really love to You", lento ma con un jam finale.
Si trovano classici brani beat come "Label it love" o "Make love to you" o con riferimenti folk pop come la bella "Make it all right"o "You Changed it all".
Il lato più pop della Band è confermato dagli altri brani, alcuni in tono minore come il lounge pop di "Love you, Cherish you" , altri riempitivi come "I can't find" sorta di pop blues e altri geniali come la Beatlesiana (o meglio alla McCartney) "Let Let The Colours Keep On" o la stupenda "Take me Along"un brano che oggi sarebbe su miliardi di lettori mp3, da classifica: melodico, arrangiato alla grande con un piano elettrico stupendo.
Il successo non arrivò e Rumph e St Nicholas abbandonano e i T.I.M.E. con Pat Couchois incisero ancora un Lp  l'anno successivo per poi sciogliersi definitivamente.
Larry Byrom suonò con gli Steppenwolf per i primi anni settanta.

Foto della label della mia copia in vinile di LST7558


T.I.M.E. -"Tripping into Sunshine" - (sample)

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