Anche in cucina i piatti sono più leggerie meno elaborati. Forse la voglia di disintossicarsidopo le abbuffate natalizie, forse unestremo tentativo di recuperare la linea perduta prima che sia troppo tardi....
E così via libera a tisane e infusi,minestroni e consommé, frutta e insalata.
Questa voglia di primavera si é fatta sentireanche nei miei ultimi acquisti per la casa!Piccoli complementi d'arredo in colori pastelloe delicati motivi floreali.Il rosa é decisamente la mia debolezza più evidente:é il colore che, per me, simboleggia la dolcezza e la delicatezza anche se non è facileusarlo senza correre il rischio di risultarestucchevole.
In cucina via libera a tazze, tisaniere equalche utile strofinaccio, accostato al verde mandorlaed all'immancabile bianco.
La camera di mia figlia é quella in cui,senza ombra di dubbio, il rosa ha maggiore diritto di esseremassicciamente presente. Ciò nonostante, nell'insieme,la sensazione che si ha é che la stanza sia bianca!
In soggiorno mi sono concessa solo qualche mazzodi rose in tinta ed il piccolo porta bon bonche vedete qui sotto, in una calda sfumatura rosa polvere.
Conoscete, oramai, la mia fissazione per le candele, vero?Anche queste le ho volute in delicate tonalitàe profumazioni pastello!Violetta, gelsomino, caprifoglio e mughetto,rimandano a teneri e delicati fiori di primavera!
Ultimo acquisto in tema, che non vedo l'ora diavere tra le mani, é il libro di Selina Lake, "Colori tenui":dalle anteprime fotografiche che ho vistogirando sul web, direi che é decisamente il miolibro del momento!
Alla prossima!
Manuela