thuya
Inoltre, la Thuya viene considerata anche come un ottimo aiuto per tutti quei trattamenti che si propongono di combattere le verruche.
All'interno dell'ambito omeopatico, la Thuya viene impiegata sopratutto come un vero e proprio ricostituente, che ha la particolare capacità di avere notevoli effetti benefici sulla cute, ma anche sulle mucose e sull'intero sistema nervoso.
Questo rimedio omeopatico si caratterizza anche svolgere una notevole azione benefica nei confronti dei gonfiori che si possono formare sul palato, svolgendo un'azione estremamente lenitiva, mentre si dimostra particolarmente efficace anche nel trattamento di tutti quegli stati di emicrania e mal di testa che vengono provocati da un forte stress o da una situazione di tensione nervosa.
La preparazione della tintura madre di Thuya avviene mediante l'utilizzo di tutti quei rametti che vengono raccolti freschi nel corso della stagione primaverile e che possono vantare anche la presenza di numerose foglie.
quando si usa
Questa tintura madre permette anche di svolgere un'azione rilassante nei confronti di tutte quelle situazioni di tensione, magari precedenti ad un particolare evento, come possono degli esami per gli studenti o un colloquio di lavoro per un neolaureato e così via.
Infatti, la tintura madre di Thuya consente proprio di garantire lo svolgimento di un'azione distensiva e rilassante per contrastare tutti quegli stati di impazienza e di agitazione, senza però che comporti degli effetti collaterali di natura soporifera.
In base a quanto stabilito dall'omeopatia, quindi, la tintura madre di Thuya si può utilmente impiegare per il trattamento di un gran numero di disturbi, tra cui l'irritabilità, un grande senso di impazienza, un certo pessimismo e un senso di ansietà particolarmente frequente, il sonno notturno che spesso viene minato, mal di testa ricorrenti e particolarmente fastidiosi, ma anche delle tensioni che vanno a colpire i muscoli facciali, che diventano più forti e fastidiose nel momento in cui si prova a piegare la testa in avanti.
La tintura madre di Thuya si caratterizza anche per svolgere un'azione lenitiva sulla pelle che è particolarmente irritata e permette di risolvere numerosi problemi di natura cutanea.
come si usa
La tintura madre di Thuya viene applicata a livello locale sopratutto per combattere i papillomi della pelle e tutte quelle verruche volgari che si possono formare sulle mani, in particolar modo sulle dita.
Si tratta di un rimedio che dimostra tutta la sua efficacia anche nei confronti dell'herpes labiale.
Ad ogni modo, la tintura madre esprima la sua massima efficacia nei confronti delle verruche: per la cura di tale disturbo, è necessario utilizzare ed applicare per pochi giorni la parte interessata dalla verruca con dell'aglio fresco, per poi procedere al trattamento con la tintura madre di Thuya.
E' fondamentale ricordare come la tintura madre di Thuya possa essere impiegata unicamente per uso esterno.
Nella maggior parte dei casi, si consiglia di utilizzare anche la tintura madre di Celidonia nel trattamento delle verruche.
Infatti, si tratta (compresa anche Thuya) di due estratti vegetali che possono garantire lo svolgimento di un'azione irritativa che va a concentrarsi sulla pelle, permettendo anche un più facile ricambio degli strati che formano la cute.
La tintura madre di Thuya e la tintura madre di Celidonia possono essere, quindi, utilizzati alternandoli, almeno fino a quando la zona interessata dal disturbo non sarà completamente guarita.
effetti
La tintura madre di Thuya si può efficacemente impiegare nel momento in cui si ha la necessità di svolgere un'azione calmante nei confronti dell'umore del paziente: in frequenti occasioni, infatti, si può andare incontro a delle problematiche e a dei disturbi che provocano un repentino cambio d'umore nel soggetto.
Questa tintura madre permette anche di svolgere un'azione rilassante nei confronti di tutte quelle situazioni di tensione, magari precedenti ad un particolare evento, come possono degli esami per gli studenti o un colloquio di lavoro per un neolaureato e così via.
Infatti, la tintura madre di Thuya consente proprio di garantire lo svolgimento di un'azione distensiva e rilassante per contrastare tutti quegli stati di impazienza e di agitazione, senza però che comporti degli effetti collaterali di natura soporifera.
curiosità
Tra le principali curiosità che accompagnano questa pianta, troviamo il fatto che, nel momento in cui i rami che sono localizzati nella parte bassa della Thuya, l'albero può essere potato (solamente nel caso in cui, però, sia in buona salute e caratterizzato da un tipico colore verde intenso): in questa occasione, i rami tagliati possono essere impiegati dai fioristi per realizzare delle corone e delle interessanti composizioni di fiori.
La Thuya gigante, detta anche plicata, si caratterizza per avere un particolare soprannome: si tratta della parola “arbor vitae”, ovvero albero della vita, dal momento che tra le sue peculiarità troviamo un fogliame sempreverde e particolarmente bello dal punto di vista estetico.
Per quanto riguarda la preparazione della tintura madre di Thuya, bisogna sottolineare come vengano raccolti, nel corso dell'inizio della stagione estiva (generalmente verso la fine del mese di giugno), gli aghi freschi dell'omonima pianta, che subiscono successivamente un procedimento di macerazione all'interno dell'alcol.
Gli aghi freschi hanno la particolare caratteristica di essere impiegati piuttosto frequentemente anche per quanto riguarda la realizzazione di prodotti per i massaggi.