La fontanella in marmo, intesa ora in senso prettamente commerciale, ha perso la funzione di contenitore d'acqua a perdere, per assumere sempre di più quella di un regolatore di flusso ornamentale.
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I principali modelli di base in commercio sono tre:
Fontanelle a terra: Sono molto utili, sobrie, lineari e contraddistinte da lavorazioni spesso grezze, a spacco a scalpello o bocciardate e rifinite con effetto bagnato. In genere sono composte da due elementi, un bacile in marmo scavato e sovrastato da un pilastro con rubinetto che eroga acqua. Sono usate generalmente per necessità di giardinaggio e lavaggio in genere.
Le fontanelle a muro sono di solito le più decorate, composte da tre elementi, base, bacile, testata e/o mascherone. Sono collocate per lo più a ridosso delle pareti esterne delle case o terrazzi, come forma spesso richiamano con diverse interpretazioni la conchiglia, le loro lavorazioni di finitura variano dal lucido allo spazzolato o anticato.
In assenza della testata o frontalino in marmo, parliamo semplicemente di bacili con mascheroni in marmo, spesso sono volti e facce di figure mitologiche, Eolo Tritone Dioniso etc, oppure rilievi di musi di animali come il leone il caprone o il delfino, in altri casi sono caricature plastiche di volti umani.
Le fontane in marmo centrali a zampillo, generalmente sono composte da colonne pilastrini e sculture portanti che sorreggono variegati elementi monolitici scavati di diverse geometrie e dimensioni e possono avere più elementi in un intercalare a più vasche che permettono la caduta dell'acqua verso l'elemento alla base, esse sono arricchite con decorazioni o modanature scalpellate o lucide.
I marmi usati per la realizzazione di fontane dalle diverse caratteristiche e colorazioni, provengono per quanto riguarda l'Italia da quasi tutte le sue regioni, dai porfidi intensi dell'alto Adige ai rossi calcarei Veneti, fino ai purissimi bianchi di Carrara, più a sud i dorati travertini di Roma, il marmo di Trani, la pietra di Lecce e la grigia pietra lavica dell'Etna, solo per nominarne alcuni
Si è affermata sul mercato anche un tipo di fontanella in marmo molto particolare, composta da rocce di marmo monolitiche di dimensioni contenute createsi per effetto della corrosione dell'acqua, in cui abili artigiani e scultori, principalmente veneti, scavando su diversi livelli creano bellissimi percorsi d'acqua a riciclo, generati al loro apice dallo zampillo di piccole sculture in marmo raffiguranti animali o da gradevoli modelli di anfore inclinate che versano l'acqua.
Ai giorni nostri la realizzazione di fontanelle in marmo sono affidate sempre più spesso alla creatività di studi e progettisti, che supportati dalla avanzata tecnologia nel settore del marmo e dai suoi qualificati operatori, consegnano a futuro bellezza e funzionalità con grandi volumi di produzione.
Alcuni link per orientarsi nel mercato delle fontanelle
http://www.gassernaturstein.it