- 6 tuorli
- 120 gr di zucchero- 50 ml di marsala- 250 gr di mascarpone fresco- 250 gr di panna da montare fresca- 300 gr di savoiardi- mezzo bicchiere di caffè- 3 cucchiai di cacao amaro in polvereProcedimento:
Per prima cosa va fatta la crema. Sbattete i tuorli con lo zucchero fino a farli sbiancare, quindi aggiungete il marsala. Versate il tutto in un pentolino antiaderente, quindi cuocete a fuoco moderato una decina di minuti mescolando sempre, fino a far addensare molto la crema.
Lasciate raffreddare la crema, quindi unitevi il mascarpone. Mescolate bene, aiutandovi eventualmente con le fruste elettriche, per ottenere un composto spumoso. Montate la panna ed aggiungetela lentamente alla crema, evitando che si smonti.
Fate riposare nuovamente la crema in frigorifero, per almeno una decina di minuti.Foderate una teglia con uno strato di crema, quindi inzuppate brevemente i savoiardi nel caffè ormai freddo e disponeteli in uno strato compatto ed omogeneo. Coprite con altra crema, quindi ripetete l'operazione. Terminate, dopo il secondo strato di savoiardi, con un ultimo velo di crema.Fate riposare in frigo almeno una notte. Poco prima di servire, spolverate con abbondante cacao amaro.Far addensare i tuorli all'inizio è fondamentale per ottenere una crema della giusta consistenza poi. Così come è fondamentale, per questioni di gusto, usare mascarpone e panna freschi.
Se volete togliere il dolce dalla teglia al momento di servire, foderatela prima con della pellicola per alimenti. In questo modo il tiramisù non si rovinerà al momento di capovolgerlo sul piatto da portata. Tenete comunque da parte una tazza di crema per eventuali ritocchi dell'ultimo minuto.Non serve mai chiedersi quanto tempo si può conservare il tiramisù in frigo, questo sarà letteralmente divorato in un attimo! Questo che vedete in foto l'ho preparato domenica, per il mio compleanno, ed è arrivato a stento a cena....come vedete, ho avuto appena il tempo di fargli le foto!Nel caso, comunque, evitate di andare oltre i 2 giorni dopo quello di preparazione.