« Il Titanic era chiamato la nave dei sogni. Ora, con il Titanic II il sogno diventerà di nuovo realtà » queste le parole in conferenza stampa del magnate australiano Clive Palmer dalla cui mente vulcanica è nata l’idea di una nuova versione del celebre transatlantico affondato nel 1912 in quello che è comunemente considerato il più grande disastro navale di tutti i tempi.
A livello progettuale, il compito di disegnare il Titanic II sarà affidato all’architetto navale della società finlandese Deltamarin - Markku Kanerva. Fermamente deciso a condurre a buon fine nel minor tempo possibile la costruzione del transatlantico, Clive Palmer ha poi spiegato di aver demandato ai cantieri cinesi della Jinling Shipyard CSC l’appalto per la realizzazione del Titanic II. La nave dovrebbe essere pronta nel 2016.
Al momento, il costo del progetto non è stato rivelato ma Clive Palmer ha annunciato di volerlo finanziare quasi interamente (« Voglio spendere tutti i soldi che ho prima di morire »)
Naturalmente rispetto al primo Titanic, il Titanic II sarà dotato di strumenti di navigazione moderni che dovrebbero consentire di completare in piena sicurezza l’itinerario originario rimasto incompiuto. Nessuno da queste parti sembra soffrire di una qualsiasi forma di superstizione, probabilmente anche contando sul fatto che « uno dei vantaggi del riscaldamento globale è che oggi non ci sono cosi tanti iceberg nel nord dell’Atlantico ».