Carta? Se ne usa troppa. Negli uffici italiani è record europeo dei consumi. Molto si deve fare per cambiare. Titel per esempio, e con lei tutte le aziende di Formazione a Distanza operano, anche se come effetto collaterale, a favore dell’Ambiente ed in favore di una Coscienza ecologica. La Formazione erogata online, con documenti PDF, Audiovisivi, Conferenze e Video Streaming, ecc. produce con il suo ciclo lavorativo davvero poca carta. Speriamo facciano lo stesso gli studenti di tutte queste società. Qualche interessante suggerimento è riportato più avanti in questo stesso articolo.
A ben riflettere, l’italiano dovrà rendersi conto che se da un lato le abitudini sono dure a morire dall’altro lato l’Innovazione Tecnologica veicolata dalla Formazione e la Dematerializzazione, faticano ad arrivare nelle aziende del “Bel Paese” specie a coloro meno informatizzati.
L’uso della carta in ufficio è un rituale. Non se ne può fare a meno. Con una indagine condotta da HP e realizzata dalla società di ricerche ToLuna, si è evidenziato che l’Italia è ancora tra i primi paesi in Europa nell’utilizzo di carta e penna sui luoghi di lavoro. La ricerca tendeva a verificare l’approccio all’uso delle tecnologie digitali nella piccole e medie imprese europee, e ciò ha dichiarato perdenti le PMI nazionali con un 79% e quelle tedesche che ha fatto peggio di noi con un 91% di dichiarazioni circa l’uso di carta in ufficio. L’Olanda è la più ecologica con il suo 52%.
Il 28 ottobre scorso si è celebrato a Milano il “Paper Free Day” il giorno senza stampare carta. Un’occasione preziosa nel segno ecologico. “Non incartiamoci!” ha detto la Camera di Commercio di Milano dichiarando lo stato di emergenza: 239 miliardi di fogli di carta in un anno consumati negli uffici italiani. Le tremende immagini in questo video sono agghiaccianti, mostrano la somma di queste nostre abitudini nostrane all’uso della carta che ora assume un connotato alquanto drammatico [il video]. Ridurre l’uso della carta è un beneficio ambientale ed un risparmio per le aziende.
Ma l’iniziativa non parte da noi, anzi forse se ne è fatta poca di informazione sull’evento, e pochi sono stati sensibilizzati. L’iniziativa “Paper Free Day” parte invece da AIIM World che lancia il grido di allarme a livello mondiale. “Quanto e cosa serve per produrre una tonnellata di carta cellulosa?” Risponde il Corriere della Sera nel libretto “Impatto zero – Dalla doccia ai viaggi: come ridurre la propria impronta ecologica”. “Ebbene servono 15 alberi, 440mila litri d’acqua e 7.600 KWh di energia elettrica”. [url].
Dati davvero imponenti, ed in un periodo come quello contingente forse è caso di pensarci sul serio.
Risparmiare anche sull’inchiostroPare da una indagine condotta da una certa azienda che si possa risparmiare anche suo Toner e molto anche. Questo grazie da un software che ha elaborato essa stessa e che produce font ecologici. Ovvero installandolo apparirà un bottone tra i tanti di Word e di Outlook, l’utente intanto scriverà normalmente il suo testo per esempio usando il font Arial ed alla fine del lavoro e prima della stampa applicherà la funzionalità ecologica. Fatto clic sul bottone che reca una foglia, pertanto – dice la società – riconoscibile, ed il font sarà sostituito da una variante eco font (r). Il font sarà quindi bucato da tanti forellini e coprirà il 75% della superficie originaria, con l’effetto di un risparmio pari al 25% di toner. Il conteggio è stato fatto con una stampa in alta risoluzione e contando poi i pixel, come si vede nella immagine di seguito. Si mostra il testo visualizzato al 100%, già bucato. La stampa appare nitida seppure ‘alleggerita’ come si vede nella visualizzazione al 300%.
Non c’è che dire, geniale, speriamo solo che funzioni davvero. Intanto, la società fa sapere che “la produzione di inchiostro è un processo a intensità particolarmente elevata di CO2, di cui purtroppo l’opinione pubblica sa ben poco”.
Per altre informazioni: www.ecofont.com
15 Regole per risparmiare carta in ufficio
1. Stampiamo i documenti solo quando strettamente necessario2. Ogni volta che mandiamo una email inseriamo in fondo una scritta tipo: “Per favore prima di stampare questa email pensa all’ambiente” o utilizziamo un apposito banner. (Scegline uno in fondo!)
3. Se dobbiamo stampare qualcosa, usiamo entrambi i lati del foglio
4. Se possibile riduciamo il carattere del testo prima di stamparlo oppure stampiamo il testo in dimensioni ridotte utilizzando 1 solo foglio per 2 facciate
5. Conserviamo i fogli di carta stampati solo da un lato per utilizzarli per appunti o per stampare bozze
6. Conserviamo i foglietti, i volantini, i pezzi di carta stampati su un solo lato per utilizzarli per prendere appunti. Tagliamoli se necessario delle dimensioni che ci servono.
7. Impariamo a riciclare la carta ed il cartone a casa e proponiamolo anche in ufficio o a scuola, dovunque sia possibile
8. Compriamo solo fogli di carta riciclata e prodotti fatti con carta riciclata (minimo il 30%) questo incrementerà la produzione di prodotti riciclati e darà un chiaro segnale alle aziende
9. Leggiamo gli ebook a monitor piuttosto che stamparli, sono fatti apposta per questo scopo ed i link restano attivi
10. Non accettiamo volantini, pubblicità e cataloghi promozionali ovunque ce ne offrano, solo per educazione. Ne stamperebbero altri.
11. Impacchettiamo i regali con carta riciclata, riutilizziamo carta di giornale, carta da pacchi, buste di cartone… e cerchiamo soluzioni alternative che diano un messaggio ecologico ai nostri amici. Saranno regali con dentro ancora più amore!
12. Attiviamo con tutti i fornitori di servizi che ce ne danno l’opportunità (acqua, luce, gas, assicurazioni, banche e telefono) il servizio di ricezione dei documenti contabili e bollette SOLO via email
13. Quando andiamo a fare la spesa prediligiamo confezioni “light” che siano rispettose dell’ambiente ed utilizzino poco cartone o carta (ma anche poca plastica, o accoppiati carta-plastica, carta-alluminio)
14. Diamo il buon esempio ed insegniamo ai nostri figli, nipoti, amici dei nostri figli ad inventare giochi usando carta e cartoncino riciclato! Ce ne sono tanti: découpage, collage, cartapesta, costruzioni con scatole di cartone, decorazione di contenitori etc…
15. Utilizziamo la rete per diffondere questo appello, parliamone a tutti i nostri amici affinché facciano lo stesso! Se hai un blog o partecipi a qualche forum, scrivi di questa iniziativa e se puoi inserisci un’immagine. (Puoi sceglierne una in fondo!) Antonio Conte
Fonti ·http://www.youimpresa.it/video/monitor/paper-free-day ·http://www.aiim.org/events/paper-free-day ·http://www.youtube.com/watch?v=EGymXkIli6Y ·http://aiim.typepad.com/aiim_blog/2010/10/8-keys-to-findability.html ·http://www.slideshare.net/jmancini77/world-5533332 ·http://www.sottoscrivo.com/42_appello-per-risparmiare-carta-ecco-come-fare.htm ·http://www.prontoazienda.com/ecologia-e-lavoro/in-ufficio-consigli-per-risparmiare-carta-e-tutelare-lambiente/ La Rubrica “Formazione in Pillole” è a cura di Antonio Conte