Non sapeva di essere gay, cioè, in fondo lo sapeva, e forse non solo in fondo, ma taceva a se stesso, figuriamoci se poteva parlarne con altri, e non sapeva se, né come, tanto meno perché. Poi, ritrova – in sequenza – coscienza, coraggio, serenità, pride. Mi pare l’incontrario di Luca era gay.
Non sapeva di essere gay, cioè, in fondo lo sapeva, e forse non solo in fondo, ma taceva a se stesso, figuriamoci se poteva parlarne con altri, e non sapeva se, né come, tanto meno perché. Poi, ritrova – in sequenza – coscienza, coraggio, serenità, pride. Mi pare l’incontrario di Luca era gay.