Tiziano Ferro sa che : "Niente sarà più come prima". "Dopo" è dopo l’intervista, che Vanity Fair pubblica come storia di copertina con un titolo che spiega tutto "Tiziano Ferro: mi voglio innamorare di un uomo".
Un’intervista rilasciata a pochi giorni dall’uscita del libro autobiografico "Trent’anni e una chiacchierata con papà" (in libreria dal 20 ottobre), dove l’artista ha raccolto i suoi diari dal 1995 al 2010 per fare un regalo a chi gli vuole bene, ma soprattutto a se stesso: vivere felice. E concedersi la pace e l’amore a lungo negati. "Un paio di anni fa", racconta, "ho iniziato un percorso di analisi. Da tempo non stavo bene, e avevo capito di dover riprendere in mano una serie di cose: dal forzato esilio lontano da amici e famiglia alla relazione col mio lavoro, al rapporto contrastato con l’omosessualità. Così, dopo due anni di duro lavoro su me stesso, sono arrivato a una conclusione: volevo vivere meglio".
Nell’intervista a Vanity Fair spiega come ci è riuscito, perchè ha scelto di rendere pubblico questo percorso attraverso un libro, e che cosa sogna per il suo futuro.