“Un tentativo di mettere la museruola alla stampa”. Così otto organi d’informazione togolesi hanno definito la nuova norma appena passata dal parlamento di Lomé, che punisce con il carcere le infrazioni alla legge sui media.
Pubblicare notizie false, tendenziose, o anche solo “potenzialmente diffamatorie”, da oggi, in Togo, sarà infatti punibile con la reclusione da sei mesi a due anni, oltre che con pesanti multe (da 500.000 a due milioni di franchi cfa).
La precedente legge sui media, del 2004, aveva depenalizzato gli stessi reati, prevedendo solo un’ammenda per i trasgressori.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)