Come preannunciato nei giorni scorsi, il primo monistro giapponese, Naoto Kan, ha rassegnato le sue dimissioni, sia dalla carica di presidente del Partito democratico che da quella di capo dell’esecutivo. Kan ha dichiarato: “Lascio oggi il mio incarico di presidente“, come riportato dall’agenzia di stampa Jiji. Lunedì, all’interno del partito, si svolgeranno le elezioni per nominare il suo successore, che sarà eletto ufficialmente il giorno dopo dal Parlamento. Prima di dimettersi, Kan ha aspettato che la Dieta, la camera bassa del Parlamento, approvasse due disegni di legge per avviare la ricostruzione nel nord-est del Paese. La popolarità di Kan era scesa al 20% a causa del modo in cui il suo governo ha affrontato le conseguenze del terremoto e del disastro nucleare di Fukushima. Tra i principali candidati in lizza per la successione, si fanno i nomi dell’ex Ministro degli Esteri, Seiji Maehara, e dell’attuale Ministro delle Finanze, Yoshihiko Noda. (Fonte: Corriere.it)
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