Athelston: A Middle English RomanceA cura di A. Mcl. TrounceOxford University Press, Londra, 1933Publications of the Philological SocietyRilegato
InfoAthelston: A Middle English Romance è composto da 812 linee, risalente alla metà o alla fine del XIV secolo. Classificato spesso come Matter of England romance, in quanto tratta di luoghi e personaggi inglesi, è costruito principalmente in dodici strofe anche se varia il suo metro, in otto, sei o quattro righe, in alcuni punti.La poesia originale, unico esemplare, è contenuta nel manoscritto del XV secolo MS 175 Gonvillee Caius, e comprende anche i romanzi di Riccardo Cuor di Leone, Sir Isumbras e Beves di Hamtoun. Athelston è stata stampata per la prima volta nel 1829, quando C.H. Hartshorne l’ha inclusa nelle sua Ancient Metrical Tales.
Il curatore spiega come questa edizione è sostanzialmente il lavoro presentato come tesi per il Bachelor of Letter presso l'Università di Oxford, che vide come esaminatori il Professor J.R.R. Tolkien e il signor C.L. Wrenn, “to whom thanks are due for criticisms made in the course of the viva-voce examination”.
SinossiIn un bosco per caso s’incontrano quattro messaggeri, Wymound, Egeland, Alryke e Athelston, cugino del re d'Inghilterra, che si giurano frattelanza tra di loro. Athelston succede al trono, e coglie l'occasione per fare Wymound e Egeland conti, e Alryke arcivescovo di Canterbury. Si sposa anche la sorella Edyff a Egeland. Wymound accusa Egeland di tradimento e questi è imprigionato dal re Athelston, che decide anche di uccidere sua moglie Edyff e i loro figli. Tuttavia, l'arcivescovo Alryke, arriva sulla scena essendo stato chiamato dalla moglie di Athelston. Athelston minaccia di bandire Alryke, e Alryke minaccia di scomunicare Athelston. Visto il sostegno della folla per l'arcivescovo, Athelston è costretto a offrire agli imputati la possibilità di discolparsi, subendo la prova del fuoco. Superano la prova, e Athelston risponde nominando Egeland e il figlio di Edyff, St. Edmund come suo erede. Wymound fallisce la prova e viene ucciso.
Nel testo molti i riferimenti al professore J.R.R. Tolkien.