Per fortuna dorme poco e scrive canzoni intelligenti, ironiche e raffinate. Tommaso Di Giulio ieri sera al teatro Palladium di Roma, accompagnato in scena dai suoi musicisti Stefano Vaccari (basso), Simone Empler (Tastiere), Andrea Freda (batteria), Andrea Inglese (chitarre) Giovanna Famulari (violoncello), ha presentato il suo nuovo album che s’intitola appunto “Per fortuna dormo poco” davanti ad una calorosa platea che ha accolto con entusiasmo le 12 canzoni nuove fiammanti di questo cantautore romano emergente, ma con alle spalle gratificanti risultati: nel 2012 è stato infatti tra i 4 vincitori di Musicultura e tra i primi 60 finalisti di Sanremo 2013. In apertura, ospite gradita e applaudita la talentuosa cantautrice siciliana Cassandra Raffaele, già nota al grande pubblico per la sua partecipazione ad X Factor ed attualmente tra i 16 finalisti dell’edizione in corso di Musicultura. Accompagnandosi con un ukulele e poi con la chitarra Cassandra ha presentato alcuni brani del suo “pocket album” La valigia con le scarpe, tra cui il brano finalista di Musicultura “Le mie valigie”.
Come ha confermato l’ascolto live di ieri sera, il disco di Tommaso Di Giulio è tutto da apprezzare per la varietà di mondi musicali che si incontrano e si intrecciano tenuti insieme da un filo conduttore rappresentnato dallo stile personale ed elegante dei testi. Sul palco Di Giulio riesce a tenere su di sè con simpatia e talento l’attenzione del pubblico. Gestualità, mimica facciale e qualche passo di danza coinvolgono fino in fondo lo spettatore, già conquistato da voce, suono e contenuto.
Tra le canzoni più riuscite dell’album, ci sono sicuramente Trasparente, in cui si intuisce una sensibilità attenta verso il problema dell’anoressia, Gli equilibristi sulla precarietà dell’esistenza che trova riparo e rifugio anche se instabile nell’amore, la divertente Voglio un monitor o la “degregoriana” In confidenza, senza dimenticare la coinvolgente title track ”Per fortuna dormo poco”