Come nel Tao cinese, esistono due energie o principi, uno femminile e uno maschile, chiamati nel taoismo Yin e Yang e nello shintoismo rispettivamente In (femminile) e Yo (maschile).
Interessante è la presenza di un terzo simbolo spiriforme, chiamato dai cinesi Yuan e dai giapponesi Musubi, che si spiega con la concezione shintoista del mondo ovvero panteistica ovvero "Tutto è Dio" e "Dio è il Tutto". In questa concezione tutto e solo l'universo è manifestazione divina, quindi questa terza componente, che è generata dalle prime due, rappresenta l'universo in tutte le sue manifestazioni, e quindi il terzo principio è la manifestazione dell'energia cosmica, ovvero una componente "energetica-materiale".
Verrebbe da chiedersi se questa trinità shintoista abbia qualche analogia con la Trinità del cristianesimo: sicuramente nascono in due contesti completamente diversi, occidente ed estremo oriente, e non c'è uguaglianza tra i termini Padre, Figlio e Spirito Santo con In Yo e Yuan. Tuttavia, visti come unità e non separati in tre componenti, confluiscono necessariamente nella stessa Verità.
Per approfondimenti:
Wikipedia - Trinità Scintoista
Satorws - Tomoe