La redazione è in stato di agitazione e i suoi componenti hanno firmato un comunicato per manifestare il dissenso per la situazione che si è creata, e minacciano di lasciare se l’editore non fornisce dei chiarimenti.
In tutta la faccenda, oltre a manifestare solidarietà a chi ha perso il lavoro, mi colpisce favorevolmente il gesto nobile di Tondelli e di tutta la redazione per difendere questioni di principio, in primis la libertà. Qualcosa sta davvero cambiando in questo Paese.
C.S.