Pubblicato il 4 maggio 2012 con Nessun Commento
Toni Servillo riceverà il ‘Premio Fiesole ai Maestri del cinema’ il prossimo 30 giugno. La 47/a edizione della Rassegna si terrà presso il Teatro Romano di Fiesole, organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, in collaborazione con il Comune e la Fondazione Sistema Toscana nell’ambito dell’Estate Fiesolana.
Toni Servillo, per l’impegno e il talento dimostrati in tanti anni di carriera, sarà formalmente consacrato Maestro del cinema come Nanni Moretti, Gianni Amelio, Spike Lee, Harold Pinter, Bernardo Bertolucci, Robert Altman e Ken Loach.
Nato ad Afragola (Napoli) nel 1959, Toni Servillo ha fondato, non ancora ventenne, il Teatro Studio della sua città. Negli anni Settanta si è dedicato allo sperimentalismo, ma benché formato e cresciuto nel teatro della ricerca, Servillo si è trasformato ben presto in un regista ed interprete estremamente poliedrico, capace di passare dall’innovazione scenica a Edoardo, per spingersi fino a Molière.
Al cinema ha interpretato Morte di un matematico napoletano nel 1992 e, dopo numerose parentesi teatrali, è tornato sul grande schermo soltanto nel 2001, regalando al pubblico cinematografico due grandi prove d’attore. Nei panni di un cantante famoso e poi destinato all’oblio si è fatto notare in L’uomo in più di Paolo Sorrentino e come camorrista spietato ha interpretato con grande successo Luna rossa di Antonio Capuano. Servillo viene poi diretto ancora da Sorrentino in due capolavori assoluti del cinema italiano contemporaneo: Le conseguenze dell’amore (2004) e Il divo (2008).
Ricordiamo Servillo anche nella pellicola La Ragazza del lago (2007), film mattatore ai David di Donatello 2008 e nel pluripremiato Gomorra(2008) di Matteo Garrone, tratto dal libro di Saviano.
di Angela Laurino