Ho scoperto questo piatto una sera a cena alla Franceschetta (il wine bar della Francescana) ed è stato subito amore. Premettendo che per questioni più morali che di gusto, per molto tempo non ho mangiato coniglio, anche ai più titubanti consiglio di provarla!
La definirei una di quelle ricette dove “non si butta via niente”. Il coniglio infatti, a parte alcuni pezzi, è pieno di ossicina e tante parti che normalmente magari verrebbero scartate.
Ve lo propongo dunque in questa versione che, a porzioni variabili, si presta benissimo per un antipasto o un secondo freddo!
Il procedimento è quello classico dell’arrosto al forno (1 ora e mezza a 180 gradi) una volta cotta la carne lasciatela raffreddare e pulite le ossa dalla polpa.
Riempite i bicchierini per 1/3 con olio di arachidi (l’olio d’oliva in questo caso coprirebbe troppo i sapori), mettete sul fondo un pezzetto di aglio, rosmarino, pepe rosa e riempite con la carne.
Aggiungete l’olio così che arrivi fino all’orlo e lasciate riposare almeno 12 ore.
Servite a temperatura ambiente accompagnato da pane caldo!
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