Per l'ormai consueta rubrica mensile che propone articoli tradotti da riviste straniere, ecco una divertente
top 10 artistica che ci avvicina all'estate e al mare. Parliamo di opere d'arte con nuotatori! L'articolo è del Guardian ed è scritto da Jonathan Jones.
- La Tomba del Tuffatore, Paestum, Italia c. 480 a.C. Tutto quello che ci unisce al Mediterraneo è racchiuso in questa pittura murale di Paestum, antica città greca nell'Italia meridionale. L'artista classico anonimo ha sensualmente interpretato l'arco di corpo del nuotatore, mentre scivola in mare. Sembra un'opera puramente edonista come quella di Hockney qui sotto e come per tanta arte greca antica, intenzionalmente omoerotica. Eppure è stata dipinta in una tomba, e le profondità verso cui l'uomo si sta immergendo devono essere quelle della morte stessa.
- David Hockney - Il grande splash 1967. Ecco il supremo monumento di David Hockney all'edonismo assoluto, una pittura che congela l'energia e l'azione in un momento di sogno voyeuristico. Hockney non è il nuotatore, lui è il paio d' occhi che guardano il nuotatore. Si crea uno spruzzo molto simile al modo con cui Hokusai ha analizzato La grande onda. In questa immagine meditativa Hockney si chiede cosa c'è che non va con il sole, l'acqua, e la felicità.
- Renna che nuota, Francia, circa 13.000 anni fa. È questa la prima rappresentazione in assoluto di nuoto in arte? Gli artisti dell'era glaciale in Europa erano più interessati a come gli animali si muovessero rispetto a raffigurare l'azione umana. Le loro "Venus", sculture umane , sono statiche. Qui lo scultore ha magnificamente interpretato il nuoto della renna attraverso un fiume, qualcosa che i cacciatori dell'età della pietra devono aver spesso osservato.
- Gentile Bellini - Miracolo della Vera Croce in San Lorenzo, c.1500. I monaci nuotano con i loro abiti in questa scena corale tumultuosa, nel tentativo di trovare una reliquia che è caduta in un canale veneziano. Tra tutti gli splendidi dipinti del Rinascimento di Venezia, i ritratti di persone che nuotano sono piuttosto rari. Anche se la città poggia sull'acqua. Qui, i monaci si immergono nelle acque torbide rischiando la vita per la loro città e la loro fede.
- Leon Kossoff - Piscina per bambini, pomeriggio d'autunno, 1971. Questa è la rappresentazione di una comunità umana e della sua vulnerabilità. Disperatamente affollata e movimentata, una piscina di Londra incarna il progresso sociale britannico nel dopoguerra. Eppure Kossoff infonde a tutto il dipinto un'ansia e un senso di freddo invernale proprio dietro l'angolo, in questo pomeriggio d'autunno.
- Pannello in pietra dal palazzo nord-ovest di Assurnasirpal II, Nimrud, Iraq settentrionale, neo-assiro, 883-859 a.C. Nulla avrebbe trattenuto l'antico esercito assiro dal devastare i suoi nemici, nemmeno un fiume. Nei grandi rilievi scolpiti dei palazzi assiri che possono essere visti da vicino al British Museum, le scene di strage e caos abbondano. Questa è una rappresentazione della violenza e della tenacia dei guerrieri assiri che nuotano attraverso un fiume per sorprendere il nemico. Presumibilmente gli antenati assiri degli US Navy Seals.
- László Moholy-Nagy - Nel nuoto 1929. L'idoneità fisica è diventata un cult in Europa dopo la prima guerra mondiale ed è un tema frequente nel costruttivismo, la forma d'arte tecnocratica pioniera nella Russia rivoluzionaria e praticata in Germania, Gran Bretagna e America da Moholy-Nagy. Questa immagine identifica l'edonismo del nuoto con una fede ottimistica nel progresso sociale.
- JMW Turner - Il congedo di Ero e Leandro, c. 1837. Nel mito greco di Ero e Leandro un giovane uomo annega mentre nuota attraverso l'Ellesponto per raggiungere la sua amante. Turner non affoga la storia nella schiuma, nelle onde e nell'oscurità, mentre si sofferma sulla potenza pura del mare che ha travolto il povero Leandro.
- Cy Twombly - Ero e Leandro 1985. Il grande pittore americano Cy Twombly trasfigura l'antico racconto greco in una sensuale meditazione astratta sul sesso e la morte. Twombly prende il testo d'ispirazione da una poesia carica di erotismo di Christopher Marlowe, sugli amanti condannati. Questo mare dipinto macchiato di sangue è agitato dai ricordi di una perdita.
- Michael Andrews - Melanie e io a nuoto, 1978-1979. Questa immagine è la perfetta rappresentazione di un padre che insegna al suo bambino a nuotare celebrando un semplice momento felice con il grande mezzo della pittura ad olio. L'acqua scura e le rocce possono suggerire un mondo più duro che circonda questa coppia tranquilla. Ma per il momento tutto è bello.