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Top 10, il peggio della serialità americana. Le serie tv da evitare

Creato il 30 dicembre 2013 da Oggialcinemanet @oggialcinema

30 dicembre 2013 • Rubriche Speciali, Serie TV, Vetrina Cinema

La classifica delle serie tv flop del 2013 

Un anno di serie tv sta volgendo al termine. Mentre il 2014 porterà con sé oltre ai consueti buoni propositi anche tante e nuove serie tv, è cosa buona e giusta tirare le somme. Ci troviamo davanti ad un 2013 intenso, almeno per quanto riguarda l’entertainment. Molte sono le serie tv che ci hanno colpito, che ci hanno emozionato, ma tante sono quelle che si sono rivelate un vero flop. La redazione di Oggialcinema.net ha quindi individuato le 10 serie tv che sono state una sonora delusione, e vi spieghiamo anche il perché.

10. Ravenswood. Caleb lascia Rosewood per sperdersi nei segreti ancestrali di Ravenswood. Questa era l’idea di partenza del primo (e si spera) unico spin-off delle Pretty Littile Liars.  Una serie questa piena di assurdi clichè, senza un vero pilastro narrativo che seduca lo spettatore e soprattutto impreziosita da colpi di scena prevedibili. Quasi sicuramente Ravenswood verrà cancellata e non ne sentiremo la mancanza.

Nona posizione per True Blood

Nona posizione per True Blood

9. True Blood. Trash Blood quest’anno ha battuto persino se stesso. Tra una Sookie che ormai si concede a vampiri e porci, un Bill Compton tramutatosi nella ridicola, più che malefica, entità Billith e un Alcide che non si è ancora capito a cosa serva se non per mostrare i muscolazzi; ormai si è superato ogni limite del buon gusto televisivo.

8. Welcome to the family. Il successo di Modern Family ha dato vita alla produzione di tantissime comedy familiari. Il risultato? Prodotti come Welcome to the family. Doveva divertire raccontando l’integrazione sociale. E’ stata invece una comedy senza nulla da dire e con l’unico pregio di avere alcuni membri del cast accettabili.

7. Misfits. Due prime stagioni geniali, divertenti, innovative e poi, poi il tracollo. Partendo da Nathan, uno dopo l’altro se ne sono andati via tutti i personaggi originali, sostituiti da rimpiazzi ben poco all’altezza, a parte il divertente Rudy. L’ultima stagione poi è stata davvero uno strazio, tra idee riciclate dalle annate passate e un finale di serie terrificante. Non quanto quello di Dexter, ma poco ci manca.

Sesta posizione per Cult

Sesta posizione per Cult

6. Cult. Più che un Cult, la serie della CW, è un vero flop. Nonostante l’ottima idea di partenza, la vicenda si è fin da subito impantanata in frasi già dette ed in situazioni di una prevedibilità assurda. Se il cast da una parte ha funzionato alla perfezione, tutto il resto invece è stato un fiasco totale. La conferma che la serie prima è stata sospesa per scarsi ascolti e poi cancellata, è la riprova che Cult è una tra le serie più oscene del 2013.

5. Reign. Questa è la prima serie tv  in costume della CW. La congestione di drama storico e teen soap sembra piacere al pubblico, ma diciamoci la verità: quanto è bruto questo show? Con attori che non sanno recitare, un intreccio di una noia mortale e tante inesattezze storiche, Reign è una serie da evitare come la peste. Nonostante tutto sembra che dovremo vedere lo sguardo assente di Mary Stuart fino al prossimo maggio. Si salvi chi può!

4. Once upon a time in Wonderland. Il primo spin-off della ben più famosa Once Upon a time è stato un fallimento su tutti fronti. Non solo gli ascolti parlano chiaro (tanto è vero che si paventa la cancellazione), ma anche la qualità è davvero scarsa. L’idea di dare una venatura dark e misteriosa al mito di Alice nel Paese delle Meraviglie, non ha fruttato il successo sperato. Con una trama senza mordente ed attori con pochissimo appeal, Once Upon A Time in Worderland sarà una serie tv che presto finirà nel dimenticatoio.

Terzo Posto per Hostages

Terzo Posto per Hostages

3. Hostages. Hostages è una serie che parte in maniera accattivante. La situazione della famiglia presa in ostaggio non è certo nuova, specie in ambito cinematografico, ma gli sviluppi politici lasciano immaginare un thriller adrenalinico vagamente ispirato alla serie 24. Illusione che dura appena una manciata di episodi e svanisce dopo una serie di sviluppi sempre meno coinvolgenti. Hostages: come passare dalla tensione agli sbadigli, tutto in una manciata di settimane.

2. Almost Human. Lo sci-fi, quello buono almeno, dovrebbe gettare uno sguardo sul futuro. Almost Human sembra invece un residuo di idee riciclate da tutta la fantascienza degli ultimi 30 anni, da Blade Runner e Robocop fino a Io, Robot. Per chi vuole uno sguardo più fresco sul mondo dei cyborg umanoidi, meglio passare oltre e cercarsi la novità svedese Real Humans.

1. Dexter. Premessa: Dexter è una produzione che per anni è stata al top tra le serie tv mondiali. Guardando l’ottava ed ultima stagione, ci rendiamo conto di quanto no-sense ci sia e di quanto sia caduta in basso. I personaggi nuovi sono odiosi e poco interessanti ed il finale poi è un vero e proprio insulto allo show stesso

Di C. Lanna, M. Goi, F. Sciortino per Oggialcinema.net

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