Il primo ad andar via è stato l'indigesto Antonio Cassano, poi anche Stankovic, infine Silvestre e Schelotto non convocati. Il patron Moratti pur non essendo mai stato entusiasta del gioco che propone Mazzarri lo ritiene un sergente di ferro necessario per mettere ordine nel caos interista.
Moratti scettico sull'ingaggio del cagliaritano Nainggolan non esclude l'acquisto di un top player, dicendo che tutto dipende dai primi giorni di Mazzarri. Dichiarazione criptica che nasconde la volontà di acquistare un giocatore di fascia alta a fronte di qualche cessione eccellente.
Capitolo Thohir, anche qui Moratti si è chiuso in difesa, lasciando intendere che la trattativa è ancora all'inizio e che comunque non è intenzionato a cedere all'Indonesiano la maggioranza del pacchetto azionario, ma mira solo a una collaborazione.