Torcello: la Laguna, La Storia e il Silenzio

Creato il 21 luglio 2014 da Giovy

Foto da Rete dei Comuni Italiani 

Giorni fa la Laguna Veneta ha vissuto la sua festa più grande celebrando il Redentore. Si sarà bevuto, mangiato, ballato, ammirato i fuochi e incontrato amici. Poi, gran parte della zona sarà tornata nel silenzio. Quel silenzio quasi contemplativo che è parte costitutiva di una delle isole più belle della Laguna Veneziana, almeno secondo me: Torcello.
Oggi vi porto lì.
La prima cosa che amo di Torcello è la sua Storia.
Solitamente la nascita di Venezia e degli insediamenti in Laguna vengono fatti risalire al 400, circa, quando gli Unni imperversavano nella pianura e la gente si rifugiava sulle isole della laguna per sentirsi più protetti.
Alcuni archeologi ritengono che Torcello vani in assoluto il primo insediamento umano in Laguna.
Sono stati trovati dei resti che raccontano del periodo romano.
La vera e propria vita dell'isola si deve proprio al V Secolo e qui l'aspetto originale degli insediamenti lagunari è proprio visibile in molte cose.
Qui si respira l'Alto Medioevo come in poche altre parti d'Italia.
La seconda cosa che amo di Torcello è il Silenzio.
L'isola è molto staccata dal nucleo forte di Venezia.
Rispetto a Murano e Burano, le altre due isole più grandi e conosciute, essa si trova nella parte nord della Laguna, proprio dove la natura torna a essere sovrana.
Malgrado qui arrivino spesso vaporetti, i turisti non sono mai troppi e il rumore è sempre ovattato.
Torcello mostra fiera a chi approda qui le sue Chiese in stile Bizantino e la visita è sempre accompagnata da un gran silenzio e questo rende tutto più magico.
Sull'isola ci sono solo 20 Abitanti. Ogni tanto penso che per qualche giorno mi piacerebbe prendere parte della loro vità in Laguna.
La terza cosa che amo di Torcello è il suo essere così Laguna.
Senza diventare un cliché... cosa che purtroppo a Venezia succede spesso e poco volentieri.
Qui ti puoi sedere da qualche parte col tuo pezzo di Bussolà, oppure con un Panin col l'Aciugheta e il tuo vino bianco senza lasciarci le penne o senza sentirti parte di un'ondata travolgente di gente che vaga senza meta, solo perché qui sei a Venezia e allora devi vedere tutto.
Torcello è ancora un luogo vero, seppur celebre e molto visitato.
Come si arriva a Torcello?
Il mio consiglio è quello del Vaporetto di linea.
Ho cercato un po' e la linea 9 è proprio quella giusta. Si prende da Burano.
Arrivare a Burano è facile, sempre col vaporetto di linea.
Quando arriverete a Torcello immaginatela ai tempi di Attila o in quelli sucessivi dei Longobardi.
Fate viaggiare il cervello!

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :