Torino, EuroVolley: l’Italia di Blengini a punteggio pieno, battuta anche la Croazia. Oggi alle 18 contro la Francia

L’Italia bissa il successo ottenuto all’esordio superando la Croazia per 3-0 (25-21, 25-22, 25-19) nella 2/a giornata del girone B, dei Campionati Europei di volley maschile. Partita più complessa, quella di ieri, rispetto a quella vinta venerdì con l’Estonia, decisa dalla grande prova di Lanza e Juantorena in attacco e di Giannelli in regia. Gli Azzurri sono in testa al girone insieme alla Francia, che ha battuto 3-1 gli estoni: ora il big match tra Italia e Francia che assegna il passaggio diretto ai quarti.

L’esultanza dei ragazzi di Blegnini dopo la vittoria sulla Croazia (facebook.com)

L’Italia, dopo l’Estonia, ha battuto anche la Croazia agli europei maschili di volley che, per la prima fase, si giocano a Torino. Oggi il derby con la Francia per la supremazia nel gruppo. In televisione la diretta è alle 18 su RaiSport1). Match cruciale per gli azzurri nel derby più sentito a livello sportivo. La Francia ha perso un set contro l’Estonia, conla quale l’italia ha vinto per 3-0, ma lo socntro diretto non consente di conservare vantaggi di classifica perché o si vince o si perde.

L’incontro è di grande difficoltà. La Francia ha vinto la World League, dove l’Italia si è classificata seconda, per questo le due squadre hanno già ottenuto il pass per le Olimpiadi di Rio. Ma la vittoria oggi vuol dire primato nella pool B, che significa accesso diretto ai quarti di finale, evitando di dover ricorrere al play off, con la terza del girone di Busto Arsizio.

La squadra di Gianlorenzo Blengini a punteggio pieno, stasera ore 18 contro la Francia. Gli azzurri hanno vinto anche questa volta in tre set: 25-22, 25-21 e 25-19 il risultato finale. La squadra di Blengini ora è a punteggio pieno con 6 set vinti e zero persi in due partite. Oggi all’Italia tocca la Francia, che ieri aveva battuto la Croazia ugualmente per 3-0. Sarà la partita decisiva di questo primo girone. Nella partita di ieri sera Juantorena (escluso, in passato, dalla nazionale di Berruto) è stata la superstar, ma tutti gli azzurri hanno giocato bene, anche se con qualche esitazione.