Un uomo di 35 anni e’ stato sottoposto al divieto di avvicinare l’ex moglie dopo che un’indagine della polizia di Bologna ha accertato che da mesi tormentava la donna che aveva deciso di lasciarlo. L’uomo, del Foggiano, secondo quanto si legge sull’Ansa, ha precedenti penali: da ragazzo era stato condannato per omicidio preterintenzionale, per aver ucciso a pugni un coetaneo.
Dalla decisione della donna di separarsi erano iniziate le vessazioni nei suoi confronti: 150 telefonate al giorno, 200 sms, appostamenti e aggressioni, costringendo la donna a cambiare abitudini di vita.