Una di quelle vicende caratterizzate da lenti ritmi di narrazione, ma che invogliano lo spettatore a voler conoscere sempre più dettagli in relazione a ciò che viene raccontato. Così possiamo definire Headspace, lungometraggio d’esordio di Andrew van den Houten che, datato 2005 e da non confondere con l’omonimo documentario diretto due anni prima da Mia Olin, venne lanciato nel mercato dell’home video digitale italiano dalla stessa Gargoyle Video specializzata in genere horror che diffuse su disco anche Black Christmas – Un Natale rosso sangue e La morte dietro la porta di Bob Clark.
Titoli riproposti da 30 Holding come questo di Andrew van den Houten, che, superato un un coinvolgente incipit caratterizzato dalla presenza della Sean Young di Ace Ventura – L’acchiappanimali, inizia la storia del giovane Alex interpretato dal Christopher Denham poi visto ne La guerra di Charlie Wilson e Shutter island; il quale, dopo aver fatto conoscenza con un misterioso giocatore di scacchi, avverte un notevole accrescimento delle proprie doti intellettuali.
Mentre incubi ricorrenti ed emicranie lo tormentano, fino al momento in cui amici e vicini cominciano a scomparire, lasciando concretizzare l’idea di un serial killer.
Ed è pur vero che il look generale dell’operazione non sembri discostarsi molto da quello di un prodotto destinato al piccolo schermo, ma si tratterebbe, in ogni caso, di un tv movie nettamente superiore alla media, in quanto tempestato di sanguinolenti omicidi e caratterizzato da squallide ambientazioni che ricordano non poco l’oscuro cinema – almeno dalle nostre parti – del sottovalutato Frank Henenlotter (la sequenza ambientata nei bagni pubblici viene quasi voglia d’interpretarla come un omaggio al suo Brain damage – La maledizione di Elmer).
Le vere star del film, poi, accanto a veterani del calibro di Udo”Suspiria”Kier, la Olivia Hussey di Romeo e Giulietta e la Dee Wallace Stone di E.T. L’extraterrestre, sono le mostruose creature di cui viene mostrata la genesi nell’interessante making of che, accanto alla galleria fotografica, il trailer ed alcune scene tagliate, compone la sezione del dvd riservata ai contenuti speciali.
Inoltre, posizionando all’interno del menù extra il cursore sulla voce “Fractured skulls” (Making of) e premendo sul telecomando la freccia a destra, è possibile scovare un easter egg.
Francesco Lomuscio