scritto da admin in data 10 febbraio 2012
Nel 2009 Darvin Moon ha speso 130 per entrare in un torneo satellite di Texas Hold ‘Em. Il premio è stato un ingresso nell’edizione 2009 delle World Series of Poker. Moon ha vinto quel torneo ed è stato guidato dalla fortuna e dalla bravura fino al tavolo finale di quell’anno, arrivando così vicino a vincere tutto ma finendo al secondo posto. Quei 130 dollari si sono trasformati in 5,18 milioni di dollari, il secondo premio nel 2009.
I tornei satellite sono un modo interessante per ottenere un posto alle WSOP senza spendere i 10.000 dollari di buy in. Naturalmente, è necessario battere un sacco di gente per ottenere l’entrata al torneo, ma è una cosa possibile. Ogni vincitore a questi tornei riceverà un posto al tavolo finale del torneo di preselezione e se si vince al tavolo finale, si va alle World Series of Poker, che iniziano il prossimo 7 luglio.
Il buy in per questi torneo è sempre piuttosto basso. Per questo 2012 i tornei si terranno in tutta la prima parte dell’anno, ad iniziare dal mese di marzo.
Naturalmente, il WSOP non è l’unico torneo importante a cui si può accedere via satellite. Il Casinò Bay 101 di San Jose ha una serie di tornei satellite del World Poker Tour, per sei giorni a settimana, dalla domenica al venerdì, dal 29 febbraio in poi, per poter accedere all l’evento da 10.000 dollari di buy in del World Poker Tour.
Il buy-in per la maggior parte di questi eventi satellite è di 250 dollari, di cui 230 dollari vanno al montepremi. Il vincitore del torneo ottiene un posto al WPT, torneo con buy in da 10.000 dollari, menter il resto del montepremi viene diviso dal secondo al decimo classificato.
Sabato il buy-in è di 540 e il montepremi superiore a 50.000 dollari. Ciò significa che i primi cinque classificati otterrano un posto per il torneo WPT del 5 marzo. Dal 1 marzo al 3 marzo ci sono invece i tornei satellite con il più grande buy-in, da ben 1.050 dollari per avere un posto nell’evento da 10.000 dollari.